Xavier García Pimienta ha sollevato recentemente alcune polemiche con i dirigenti del Sevilla, esprimendo il suo discontento durante una conferenza stampa prima della partita contro il Barcellona riguardo alla riduzione della rosa a disposizione dopo la chiusura del mercato di trasferimenti.
La dirigenza del club, sia a livello presidenziale che sportivo, ha criticato pubblicamente le sue dichiarazioni, sottolineando che la squadra dispone di “risorse” adeguate per affrontare il girone di ritorno con serietà e che il compito del mister è quello di “sfruttare al meglio queste risorse”.
Del Nido Carrasco ha anche richiamato l’attenzione sul budget speso, pari a 8 milioni di euro, evidenziando come il club sia stato uno dei più attivi nel mercato di gennaio e come siano state rifiutate offerte per Badé e Lukébakio. Tuttavia, dopo le operazioni di gennaio e la partenza di Ocampos avvenuta a settembre, il Sevilla si trova a contare attualmente sulla rosa più ristretta della Liga, con soli 20 calciatori registrati nel primo team, ai quali si aggiungono Juanlu e Idumbo, che fanno parte della squadra riserve. Oltre alla cessione di Ocampos, nel mercato invernale hanno lasciato il club anche Jesús Navas, che aveva annunciato il suo ritiro per dicembre, Montiel, Barco, Iheanacho e Pedro Ortiz, portando a 6 il numero totale di giocatori ceduti rispetto ai 24 iniziali a disposizione dell’allenatore all’inizio della stagione. In entrata, sono stati acquistati soltanto due nuovi elementi, il svizzero Rubén Vargas e il nigeriano Akor Adams, quest’ultimo infortunatosi dopo appena 9 minuti di gioco al suo debutto contro il Getafe, costringendolo a uno stop di almeno un mese e mezzo. Solo l’Osasuna vanta una rosa di dimensioni simili a quella del Sevilla, con 22 calciatori registrati.
Il Sevilla conta 22 giocatori, inclusi Juanlu e Idumbo, che appartengono al settore giovanile. Tuttavia, in realtà i calciatori disponibili sono 21, di cui 19 sono professionisti, poiché Nianzou, sottoposto a un intervento al muscolo, ha dovuto rinunciare al resto della stagione.