Il tecnico della UD Las Palmas, Diego Martínez, ha sottolineato oggi che la sua squadra ha fatto notevoli progressi nel gioco, sia in fase difensiva che offensiva, negli ultimi mesi. Tuttavia, il team deve riacquistare quel “tocco” perduto che ha ostacolato le vittorie dall’inizio del 2025.
Guardando alla sfida contro il Mallorca, un avversario che si trova in una situazione simile di difficoltà, il tecnico galiziano ha detto in conferenza stampa che è fondamentale “tornare a conquistare tre punti”. Per raggiungere questo obiettivo, ha evidenziato l’importanza di affrontare le sfide con coraggio e di mantenere la coesione, intendendo riportare al massimo il rendimento in entrambe le fasi di gioco domenica prossima.
Nonostante le attuali complicazioni che hanno portato la UD Las Palmas a essere a un solo punto dalla retrocessione, Martínez ha confermato la sua fiducia nel gruppo, ritenendo di poter constatare progressi quotidiani. Ha inoltre notato che, a parte la pesante sconfitta contro il Real Madrid (4-1), le altre partite sono state tutte molto equilibrate. Ha anche parlato delle numerose “difficoltà” incontrate durante le settimane di allenamento, citando problemi di salute. In vista del match contro il Mallorca, il tecnico ha annunciato che Sandro Ramírez sarà assente per squalifica, mentre Dário Essugo sta per terminare il suo turno di punizione; al contrario, Jaime Mata tornerà disponibile dopo la sospensione. Inoltre, Martínez spera di avere a disposizione il centrocampista José Campaña, un giocatore che offre “esperienza e tranquillità”, e Stefan Bajcetic, mentre non ha fatto menzione dell’attaccante portoghese Fábio Silva.
Nel caso di Bajcetic, è stato osservato che il calciatore ispano-serbo non è visto come un centrocampista statico, ma sta “costruendo il ponte mentre lo attraversa”, in riferimento alla sua recente integrazione nella squadra e agli infortuni che ha mostrato nella partita contro il Villarreal, dovuti alla mancanza di ritmo di gioco, in un periodo critico per la mediana della squadra a causa delle assenze. Riguardo al Mallorca, lo descrive come un collettivo “ben preparato, con una solida coesione”, evidenziando anche il “talento individuale” dei suoi giocatori, tra cui Muriqi, Larin e Valjent, specialmente nelle situazioni di palla inattiva, e sottolineando che rappresenta un “esempio” di come una squadra di valore possa affrontare delle difficoltà, dato l’elevato livello di competitività presente nella LaLiga EA Sports.
