Il calcio professionistico si unisce alla celebrazione della Giornata Internazionale contro il Cancro Infantile

Ancora una volta, il calcio professionistico si mobilita per celebrare la Giornata Internazionale del Cancro Infantile, che si osserva il 15 febbraio di ogni anno. Il programma di solidarietà Pañuelo Challenge 24-25, promosso dalla Fondazione Aladina, prenderà avvio questo fine settimana negli stadi di quattro squadre di Prima Divisione (RCD Espanyol, Atlético de Madrid, Real Betis e Real Valladolid) e una di Seconda Divisione (CD Tenerife), dove si svolgerà una raccolta fondi.

Per sostenere l’iniziativa, i tifosi potranno acquistare i braccialetti della Fondazione Aladina presso i punti di ristoro, gestiti da Aramark negli stadi delle cinque società coinvolte. Grazie a questa iniziativa, una delle più significative campagne di sostegno per i bambini e gli adolescenti malati di cancro, sono già stati raccolti quasi 20.000 euro dei 360.000 previsti.

I fondi raccolti, dopo oltre 200 giorni di attività, andranno a finanziare un programma di borse di studio per 12 giovani oncologi. Oltre alla vendita dei braccialetti, l’iniziativa sarà arricchita dall’evento Escort Kids, dove i giocatori entreranno in campo tenendo per mano i bambini affetti da questa malattia, regalando loro un momento speciale con i propri idoli prima dell’inizio delle partite. Il mondo del calcio rappresenta certamente un potente strumento per far conoscere l’impatto del cancro sui più giovani e sulle loro famiglie, sensibilizzando la società di fronte alle sfide che devono affrontare. Questa è la missione della Fondazione Aladina, che da oltre vent’anni fornisce un supporto completo ai bambini malati e alle loro famiglie in 22 ospedali in Spagna, mirando anche a reperire fondi per migliorare le loro condizioni di vita e promuovere la ricerca.

Ogni anno in Spagna vengono individuati circa 1.500 casi di cancro tra bambini e adolescenti, rappresentando il 3% del totale dei diagnosi effettuati su pazienti spagnoli. L’impegno di Aramark in questa iniziativa rientra nella sua strategia di Responsabilità Sociale d’Impresa ‘Be Well, Do Well’, che unisce gli sforzi per generare un impatto positivo sulle persone e sull’ambiente. “Siamo profondamente grati a Aramark per essersi unita al Pañuelo Challenge, la più grande iniziativa di solidarietà a favore dei bambini malati di cancro. La loro dedizione e il coinvolgimento di tutti i loro clienti ci aiuteranno a raccogliere fondi per i nostri programmi di supporto completo, fornendo questi combattenti coraggiosi l’assistenza e il sostegno di cui hanno bisogno,” afferma Ana Dávila, responsabile della comunicazione della Fondazione Aladina.

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