Una solida prestazione della Real forza il supplementare, ma viene sconfitta dal Real Madrid (3-1) e così esce dalla competizione di Coppa

Il Real Madrid ha inflitto alla Real Sociedad la sua terza sconfitta nelle ultime settimane, eliminando così le txuri urdin dalla Copa de la Reina. Nonostante un incontro combattuto che ha portato ai supplementari, la rapidità e la destrezza delle giocatrici madridiste hanno avuto la meglio, annientando la resistenza avversaria.

Il fantastico gol di Amaiur ha infuso nuovi spiriti nel team guipuzcoano, che ha lottato fino alla fine, ma ha collezionato la sua terza sconfitta di fila, dopo quelle subite in campionato contro il Real Madrid e il Deportivo. Dovrà ora trovare la forza per recuperarsi e modificare il corso delle cose domenica, in un attesissimo derby a San Mamés, dove c’è in palio il posto per la Champions.

La finale di Coppa non potrà ripetersi quest’anno.

Eccellente difesa
La Real ha affrontato la partita con grande determinazione, nonostante la potenza dell’avversario. Ha svolto un ottimo lavoro difensivo, che è stato scosso solo da un colpo di genio di Weir al minuto 22. L’attaccante del Madrid ha eseguito un controllo orientato eccezionale, girandosi, superando magnificamente Apari con una finta e trafiggendo Lete con un tiro diagonale. Questo gol avrebbe potuto spegnere gli animi, ma non è stato così. Il team txuri urdin ha continuato a combattere e, nell’ultima azione del primo tempo, ha trovato il pareggio. Amaiur, desiderosa di segnare, ha sfruttato il recupero di Navarro, che ha rubato un pallone sulla fascia e glielo ha passato. Da 25 metri, Amaiur ha battuto Misa con un potente tiro sul secondo palo. Un gol splendido che ha cambiato le sorti dell’incontro, come sottolineato dalla stessa Amaiur nelle sue dichiarazioni a fine primo tempo.

Nella seconda metà, il gioco è tornato a essere equilibrato, ma col passare del tempo si è sviluppato maggiormente nella metà campo della Real, che si è difesa in modo robusto. Lete ha compiuto un intervento spettacolare su Athenea in un confronto diretto, mentre Caicedo ha avuto l’opportunità di portare in vantaggio la sua squadra nel finale, ma ha colpito alto. La parte finale del match si è quindi conclusa con l’assegnazione del tempo supplementare.

Durante l’extra time, Sánchez Vera ha sottolineato l’importanza di non lasciare spazi dietro le difese, ma proprio questo è accaduto al minuto 95. Caicedo ha ricevuto il pallone lontano da Apari e, approfittando della distanza, ha vinto la corsa. Entrato in area, ha assistito Toletti, che ha segnato senza esitazioni. Caicedo ha poi chiuso la partita con un gol straordinario, dribblando Emma e battendo Lete.

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