Iago Aspas ha dichiarato: “Abbiamo avuto un predominio per 85 minuti, ma conosciamo bene l’Atletico.”

Iago Aspas, il capitano del Celta, ha manifestato la sua soddisfazione per essere tornato in campo, un mese e dieci giorni dopo il suo infortunio, subito dopo il pareggio 1-1 contro l’Atlético de Madrid. Ha sottolineato che stare lontano dal gioco a causa di un infortunio è difficile e ha confessato di essere rimasto deluso per il risultato, poiché aveva percepito la vittoria a portata di mano dopo aver condotto per 0-1.

“Sono veramente felice di essere di nuovo in campo. È un periodo complicato restare fermi. Ho passato cinque settimane a guardare le partite dalla mia casa, ad allenarmi a parte, e un calciatore desidera sempre supportare i propri compagni,” ha dichiarato Aspas a ‘Dazn’.

“Siamo soddisfatti per aver conquistato un punto in un impianto complicato. È vero che abbiamo giocato per 85 minuti con un uomo in più, ma sappiamo come gioca l’Atlético, che anche in un’azione isolata, dopo aver avuto l’occasione di raddoppiare, riesce a pareggiare, lasciandoti un po’ frustrato perché la vittoria era vicina,” ha aggiunto. “Scendiamo in campo sempre per essere i protagonisti, per possedere il pallone, per giocare e vincere, ovviamente. Abbiamo avuto molte situazioni a nostro favore, ma conosciamo il valore del nostro avversario. Abbiamo avuto due occasioni per segnare il raddoppio, alla fine prendiamo un punto e continuiamo,” ha concluso.

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