L’Arsenal ha dimostrato resilienza nel suo match contro il Leicester, superandolo 2-0 e riducendo a quattro punti il divario dai capolisti del campionato, il Liverpool. Mikel Merino, centrocampista spagnolo, è subentrato dalla panchina e ha siglato due reti nei minuti finali dell’incontro, consentendo ai Gunners di mantenere un’impressionante striscia di 15 partite senza sconfitte.
La squadra di Mikel Arteta, afflitta da numerosi infortuni, stava faticando a sbloccare il risultato al King Power Stadium, rischiando di sprecare un’importante opportunità per mettere pressione ai rivali di Liverpool. Con l’attacco ridotto al minimo, Arteta ha optato per Merino come attaccante d’emergenza nelle fasi conclusive del match.
Dopo una sconfitta in semifinale di coppa contro il Newcastle e un lungo periodo di inattività a seguito del precoce abbandono della FA Cup, i Gunners hanno tornato in campo con una vittoria fondamentale. I Reds, nel frattempo, hanno avuto un passo falso pareggiando con l’Everton nella loro gara in meno di mercoledì e, se domenica vinceranno contro i modesti Wolves ad Anfield, potranno riportare il vantaggio a sette punti.
L’infortunio di Kai Havertz, che lo costringerà a rimanere fuori per il resto della stagione a causa di un problema muscolare subito durante una sessione di allenamento a Dubai, ha ulteriormente ridotto le opzioni offensive di Arteta. Neanche il tentativo di rinforzare l’attacco con Ollie Watkins, attaccante dell’Aston Villa, durante il mercato invernale ha avuto successo.
Oltre a Havertz, anche Gabriel Jesus, Bukayo Saka e Gabriel Martinelli erano indisponibili, costringendo Arteta a schierare l’ala belga Leandro Trossard come punta centrale. Per evidenziare la scarsità di alternative, il giovane Ethan Nwaneri e l’infortunato Raheem Sterling hanno interpretato i ruoli sulle fasce.
La situazione di crisi del Leicester è emersa chiaramente, con i tifosi che hanno alzato la voce contro la dirigenza thailandese e il direttore sportivo Jon Rudkin già nei primi minuti di gioco. Nonostante le proteste, l’Arsenal ha avuto una buona opportunità di segnare, ma Declan Rice ha sprecato un colpo di testa, mandando il pallone largo su un cross di Nwaneri.
Arteta ha tentato di scuotere l’Arsenal da un inizio sonnolento con un vivace discorso di squadra durante un’interruzione di gioco. La mancanza di fiducia di Sterling si è manifestata in una caduta maldestra che ha fatto sfumare un’altra opportunità. Ndidi è stato vicino a sbloccare la partita proprio prima dell’intervallo, con un colpo di testa che ha scheggiato sul terreno bagnato e si è allontanato di poco dalla rete. Nwaneri è emerso come uno dei pochi aspetti positivi per l’Arsenal in una giornata grigia nel midlands orientali. Il giovane ha ricevuto un passaggio da Martin Odegaard e ha tentato un tiro che è andato fuori di poco da venti metri, rappresentando una delle rare minacce per la squadra. Nwaneri si è dimostrato essere una costante spina nel fianco, scagliando un potente tiro che il portiere del Leicester, Mads Hermansen, è riuscito a deviare colpendo il palo. Il Leicester non è riuscito a fermare l’ondata, mentre il rischio calcolato di Arteta si è rivelato vincente all’81° minuto. Nwaneri ha effettuato un cross preciso nell’area avversaria e Merino ha trovato lo spazio necessario per indirizzare un colpo di testa in rete da sei metri. Merino ha festeggiato ballando intorno al palo d’angolo, ma non si è fermato qui. Sette minuti dopo, Trossard ha fatto un cross nella zona delle sei yards e Merino, con un’entrata ben sincronizzata, ha superato la difesa del Leicester per segnare e consolidare la corsa dell’Arsenal per il titolo.