Imanol Alguacil deve affrontare molte sfide per garantire che la Real Sociedad superi questo periodo della stagione. La squadra, attualmente colpita da numerose assenze a causa della lotta serrata in classifica, continua a superare impedimenti, compresa la recente infortunio di Jon Pacheco, il quale avrà un impatto di almeno un mese.
“La situazione di Pacheco non sembra positiva, sarà assente per almeno quattro settimane”, ha dichiarato l’allenatore durante la conferenza stampa. Pacheco non potrà giocare al Benito Villamarín. In compenso, Odriozola, Zubeldia e Aihen Muñoz saranno in trasferta con la squadra.
“Sono buone notizie” per un tecnico che si mostra preoccupato per il fitto calendario di incontri che attende i suoi ragazzi. “Tutti gli altri stanno bene, ma speriamo di non avere ulteriori problemi”, ha affermato Imanol ai giornalisti. Infatti, i tre giocatori sono pronti a scendere in campo contro il Betis. “Sia Zubeldia che Aihen potrebbero partire titolari”, ha precisato Imanol, aggiungendo che “hanno giocato tutta la stagione e non hanno perso ritmo, nonostante tre assenze dagli allenamenti”. Riguardo all’avversario, Imanol non ha risparmiato elogi. “È strano che il Betis non vinca in casa da così tanto tempo, considerando il loro livello di gioco, in particolare per quanto riguarda l’attacco”, ha sostenuto il tecnico. Inoltre, ha descritto il Betis come una squadra “che crea rapidamente situazioni pericolose”. “Ci sono dinamiche che a volte non hanno spiegazioni”, ha commentato Imanol, concludendo che “possiedono un grande team e sono molto forti in casa, sono i dettagli a impedire loro di ottenere vittorie”. Uno dei principali pericoli del team andaluso è Antony. Arrivato nel mercato invernale, l’esterno brasiliano è un giocatore da tenere d’occhio.
Imanol reflejó la calidad del Betis, destacando que no se puede subestimar a su equipo, ya que cuenta con jugadores con un gran nivel y una capacidad sobresaliente en el uno contra uno. A su juicio, si la Real Sociedad se concentra exclusivamente en Antony, podría ofrecer más oportunidades al resto del equipo. Su percepción es que el Betis posee un repertorio de habilidades y velocidad que puede hacer daño al aprovechar los espacios, junto con una notable calidad en el medio del campo.
Por otro lado, la Real Sociedad tiene a seis jugadores en riesgo de suspensión, quienes podrían faltar en el encuentro en casa contra el Leganés si reciben una tarjeta amarilla en el Villamarín. Sin embargo, el entrenador no está preocupado por esto. “No me hago muchas preguntas sobre eso, aunque soy consciente de quienes están en esa situación”, afirmó Imanol, subrayando que no desea que esto afecte a sus futbolistas.
Antes del encuentro, Imanol manifestó su satisfacción por competir en igualdad de circunstancias, dado que ambos equipos jugaron en Europa el jueves y llegan en condiciones similares, lo que según él, elimina cualquier excusa. El técnico considera que su equipo debe encarar el partido de la mejor forma posible frente a un rival fuerte que aspira a posiciones europeas.
Finalmente, Imanol recalcó la valía del esfuerzo del equipo, aunque también expresó que la plantilla tiene ambiciones mayores. “Debemos salir a pelear con determinación”, enfatizó el entrenador, quien concluyó expresando su descontento con el horario del partido contra el FC Barcelona: “no entiendo nada”.