Miguel Gutiérrez, difensore del Girona, ha commentato la sconfitta della sua squadra, sottolineando che il rivale ha segnato “due gol da nulla”. Ha espresso la speranza che la prossima partita contro il Real Madrid al Santiago Bernabéu possa rappresentare un cambiamento decisivo.
Gli uomini allenati da Míchel hanno subito quattro sconfitte nelle ultime cinque gare di campionato. L’ultima di queste, contro il Getafe, ha fatto sì che il Girona si trovi a cinque punti dalle zone europee, con ancora tutta la giornata da giocare.
Gutiérrez ha rivelato il rammarico per il fatto che l’avversario abbia sfruttato al meglio le poche occasioni avute: “Sono stati due gol fortunati. Abbiamo disputato una buona partita, ma loro sono stati letali. Nella prima frazione abbiamo giocato bene e costruito buone azioni; è stata più difficile la seconda parte. Negli ultimi incontri abbiamo concesso di più dietro”, ha dichiarato. Ha anche menzionato l’espulsione di Yangel Herrera nella seconda metà della gara, per un’azione che è stata controllata tramite VAR dopo un intervento su Ramón Terrats: “Gli ha pestato la caviglia e secondo le regole è un rosso”. Inoltre, ha rivelato cosa ha detto al giocatore del Getafe, Christantus Uche, dopo una caduta: “Ho scherzato dicendo che bisognava chiamare l’ambulanza”. Infine, ha discusso di ciò che il Girona deve fare per uscire dalla serie negativa di risultati: “Dobbiamo iniziare a guadagnare punti. Le squadre in fondo stanno pressando e non sarà affatto facile. Dobbiamo analizzare gli errori, lavorare duro durante la settimana e la prossima avremo un impegno molto difficile al Bernabéu. Questo potrebbe essere un punto di svolta”.
