Archiviata l’indagine riguardo agli insulti razzisti rivolti a una bambina in costume del Real Madrid durante un derby

Un tribunale ha deciso di archiviare il procedimento contro un sostenitore dell’Atlético de Madrid, accusato di crimini d’odio e lesioni per aver insultato e minacciato una bambina di 8 anni di origine africana, la quale indossava una maglietta del Real Madrid, prima della partita tra le due squadre al Metropolitano nel settembre 2023.

In un documento di cui EFE ha preso visione, il giudice del Juzgado de Instrucción numero 14 di Madrid ha stabilito di chiudere temporaneamente il caso, non trovando prove sufficienti per attribuire le aggressioni all’imputato, Diego C.F., identificato “chiaramente” dalla madre della bambina durante un riconoscimento.

Tuttavia, il giudice Carlos Valle sottolinea che le testimonianze delle denunciante non coincidono con quella dell’indagato, il quale ha negato di essere responsabile degli insulti e del colpo al braccio di una delle accompagnatrici della bimba, pur riconoscendo di aver fatto urla contro il Real Madrid. Il giudice osserva che entrambe le versioni sono “coerenti e credibili”, ma risultano conflittuali e contrastanti. Inoltre, né i filmati né le fotografie presentate a sostegno delle accuse dimostrano che egli fosse l’autore degli insulti, delle minacce e del colpo.

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