Thibaut Courtois, il portiere del Real Madrid, ha elogiato Diego Pablo Simeone, esprimendo il desiderio di vederlo allenare in un altro paese. In un’intervista nel podcast dell’ex difensore Rio Ferdinand, l’estremo difensore belga ha ricordato il suo periodo all’Atlético de Madrid e l’impatto significativo che l’allenatore argentino ha avuto sulla sua carriera.
“Ha un modo unico di infondere carattere nella squadra e dialoga molto con i giocatori. Ricordo che prima di una finale si sedeva con il Mono Burgos, il suo vice, e ti diceva che eri il migliore. ‘Domani darai il massimo’ e andavi a letto con queste parole in mente”, ha raccontato Courtois.
“Il giorno della partita ti mostrava un estratto di un film con un discorso motivazionale, trovava sempre modi per tirare fuori il meglio da te. I giocatori superavano le loro prestazioni grazie anche alla sua abilità tattica. Sapeva come attivarci. È un allenatore straordinario e riesce sempre a reinventarsi, nonostante gli anni di carriera. Sarebbe fantastico vederlo allenare altrove, ma penso che sia molto felice dove si trova.” Il portiere belga ha toccato diversi argomenti, incluso il suo tifo per il Manchester United da bambino e il motivo per cui non si è unito a loro. “Hanno ingaggiato De Gea, e questo ha cambiato il corso della mia carriera”, ha dichiarato. “In quel periodo giocavo nel Genk e stavo iniziando a farmi notare. C’era interesse anche da Tottenham, Chelsea e altre squadre, ma il Chelsea rappresentava il miglior progetto a lungo termine per me, e con De Gea al Manchester, mi si è aperta la strada verso l’Atlético. Quel trasferimento è stato cruciale per diventare il portiere che sono oggi.”