La Corte Nazionale ha reso nota oggi della decisione riguardante il ‘caso Rubiales’. La sentenza ha scagionato tutti gli imputati dalle accuse di coercizione. Tuttavia, Luis Rubiales, ex presidente della Federazione, è stato condannato per aggressione sessuale con una sanzione di 10.800 euro.
Era sotto processo con il rischio di una pena detentiva di un anno, oltre a una inibizione professionale nel settore sportivo durante il periodo della pena. Si chiedeva inoltre un controllo giudiziario per due anni, con divieto di comunicazione e avvicinamento a Jennifer Hermoso, mantenendosi a una distanza minima di 200 metri per quattro anni, oltre a risarcire 50.000 euro.
Le accuse di coercizione erano rivolte anche a Jorge Vilda, Albert Luque e Rubén Rivera. Anche per loro è arrivata l’assoluzione da questo reato, per il quale si rischiava una pena di un anno e sei mesi di carcere, la stessa inibizione professionale e il divieto di contatti con Jennifer Hermoso, riservando un margine di distanza simile di 200 metri per tre anni e sei mesi. Inoltre, i quattro accusati di coercizione erano tenuti a versare un risarcimento complessivo di 50.000 euro a favore di Jennifer.