Il Celta de Vigo e l’Osasuna danno il via alla venticinquesima giornata di LaLiga EA Sports questo venerdì, in uno scontro diretto. I galiziani hanno l’obiettivo di allontanarsi dalla zona retrocessione e alimentare le loro ambizioni per un posto nelle competizioni europee.
Dall’altro lato, i navarri cercano di migliorare le loro prestazioni esterne, avendo ottenuto un’unica vittoria lontano da Pamplona.
Attualmente, il Celta è la quinta miglior squadra tra le mura amiche, ma ha avuto un inizio del 2025 incoraggiante, raccogliendo solo un punto su dodici disponibili.
Tuttavia, ha ritrovato la bussola dopo una straordinaria rimonta contro il Betis e un pareggio nel match contro l’Atlético di Madrid. Con 29 punti, il Celta occupa la quattordicesima posizione, sei lunghezze sopra il Valencia, attualmente in zona retrocessione, e a quattro punti dal Betis, ottavo in classifica al pari dell’Osasuna, che ha conquistato cinque turni senza sconfitte, grazie a quattro pareggi e una vittoria contro la Real Sociedad.
L’eliminazione di Atalanta e Milan dalla Champions League avvicina la Liga alla possibilità che la quinta squadra possa qualificarsi per il prestigioso torneo, consentendo anche all’ottava classificata di avere accesso all’Europa nella prossima stagione. Questa prospettiva ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi del Celta, che ricordano con affetto il percorso del 2016-17, quando la squadra di Eduardo Berizzo raggiunse le semifinali della “Europa League”, venendo eliminata dal Manchester United di José Mourinho. Tuttavia, per realizzare il sogno europeo, il Celta deve prima prevalere sull’Osasuna a Balaídos, dove ha costruito la sua solidità, ottenendo 23 dei 29 punti totali.
Giráldez potrebbe modificare nuovamente la formazione dopo i cambiamenti apportati contro l’Atlético, con Mingueza, Aspas, Moriba e Borja Iglesias, tutti inizialmente in panchina nel match al Metropolitano, pronti per un posto tra i titolari.
Il team guidato da Vicente Moreno si prepara a scendere in campo a Balaídos con l’obiettivo di conquistare una vittoria in trasferta, un successo che manca dal mese di ottobre, quando si è registrato un 0-2 a San Sebastián. La squadra ha accumulato un certo numero di pareggi, ben undici, tra cui gli ultimi due contro Mallorca e Real Madrid, entrambi terminati 1-1, aspirando ora a riaccendere le speranze per un posto in Europa. Con 32 punti, Osasuna è in competizione con Betis, Mallorca e Rayo Vallecano per secure una posizione che consenta di affrontare competizioni europee, restando incerta la quantità di posti disponibili per LaLiga nella prossima stagione. È cruciale, quindi, migliorare la performance lontano dalle mura amiche, dal momento che attualmente occupano la sedicesima posizione in trasferta, a ridosso di squadre in difficoltà come Valencia, Valladolid ed Espanyol. Le assenze per squalifica di Aimar e Areso complicano leggermente gli schemi di Moreno, poiché entrambi sono elementi chiave per la squadra. La magia del primo potrebbe essere sostituita dalla qualità di Moi Gómez o dall’impegno di Pablo Ibáñez a centrocampo. In difesa, Rubén Peña è la scelta preferita dal tecnico, che deve anche risolvere un’altra incertezza riguardo alla linea difensiva. L’ottima prestazione di Jorge Herrando contro il Real Madrid potrebbe relegare Boyomo, titolare in questa stagione, a un ruolo di riserva, dopo aver saltato la partita contro i blancos per squalifica accumulata.