Borja Jiménez è considerato uno dei tecnici più promettenti del panorama calcistico nazionale. Intelligente, laborioso e versatile, il giovane allenatore ha guidato il Leganés a riconquistare la massima serie del calcio spagnolo. Nella sua prima stagione in questo campionato, la squadra ha dimostrato di essere resiliente, capace di affrontare ogni avversario senza temere.
Tuttavia, uno degli incontri meno brillanti è stato contro la Real Sociedad. “È stata una partita con un punteggio molto netto. Abbiamo rivisto l’incontro con il nostro staff e abbiamo avuto tante occasioni per pareggiare prima che arrivasse il 0-2, che sono stati i momenti più difficili della stagione”, ha sottolineato il tecnico in una conferenza stampa prima dell’imminente sfida.
Riguardo al suo avversario, Jiménez ha osservato che “è una squadra che mantiene un approccio costante, sa perfettamente come attaccare e difendere, e sono riusciti a raggiungere gli ottavi di finale di Europa League, il che è significativo. Tuttavia, abbiamo le nostre strategie e siamo animati dal desiderio di rivalsa per quanto successo”. Il Leganés è determinato, ma è consapevole della sfida che li attende. “Siamo intenzionati a distaccarci dal nostro rivale, ma affrontiamo un avversario che non è semplice”, ha aggiunto l’allenatore, specificando che la Real “è una squadra molto forte, nonostante le difficoltà che sta affrontando in campionato a causa delle tre competizioni”. “Sono semifinalisti della Coppa del Re e stanno disputando gli ottavi di Europa League… ciò è notevole”, ha concluso. Per quanto riguarda le rotazioni, Jiménez si aspetta che Imanol “faccia dei cambi perché lo ha fatto in passato, soprattutto con le assenze di Zubeldia, Becker e Sucic”. “Qualunque sia la squadra che scenderà in campo, sarà comunque difficile ottenere un risultato positivo, ma andiamo con fiducia e determinazione per riuscirci”.
Provengono di una partita infrasettimanale, quindi questo rappresenta un vantaggio per noi, che dobbiamo sfruttare al massimo”, concluse.