Fernando Calero porterà a lungo nella memoria il 22 febbraio 2025. Il difensore dell’Espanyol ha finalmente trovato il sorriso dopo un periodo difficile contrassegnato da infortuni sfortunati che hanno limitato il suo tempo di gioco nella squadra perica. Tuttavia, quel sabato a Mendizorroza ha conquistato il tanto agognato trionfo.
È entrato in campo al minuto 66, affiancato dal suo compagno di squadra migliore, Tejero. Solo venti minuti dopo, un colpo di testa da parte sua, su un’assistenza perfetta di Tejero, ha garantito una vittoria preziosa per l’Espanyol, portando tre punti fondamentali per allontanarsi dalla zona pericolosa.
Calero ha dichiarato ai media del club: “Ho già detto a Tejero nell spogliatoio che ha un gran piede, sapevo che la palla sarebbe finita lì, e quando l’ho vista uscire, ho capito che doveva finire in rete”. Il giocatore originario di Valladolid ha aggiunto che “questi tre punti ci danno una grande fiducia; avevamo già disputato buone partite in trasferta, ma non riuscivamo a vincere, e oggi, per fortuna, il risultato è stato dalla nostra parte”. Ha dedicato un pensiero ai cinquecento tifosi dell’Espanyol presenti a Vitoria, che hanno finalmente potuto assistere a un successo lontano da casa: “È una gioia enorme; già dal riscaldamento abbiamo sentito il supporto del pubblico, ed è fondamentale mantenere questo legame tra squadra e tifosi”. Dopo questa vittoria ottenuta in extremis, la felicità nello spogliatoio è esplosa. “È qualcosa di incredibile, non si sentiva altro che urla e canti, siamo un gruppo molto unito e vogliamo continuare così, a conquistare tre punti alla volta”, ha concluso il protagonista dell’incontro di Mendizorroza.