Valencia contro Atlético: Due richieste opposte

Il Valencia e l’Atlético de Madrid si trovano in situazioni molto dissimili mentre si preparano ad affrontarsi sabato 22 febbraio. Entrambe le squadre, però, condividono una forte necessità di ottenere punti. Ma i loro obiettivi sono decisamente diversi, dato che si trovano ai poli opposti della classifica di LaLiga.

Il match si disputerà allo stadio Mestalla alle 18:30, dove il Valencia deve fronteggiare la minaccia della retrocessione, mentre l’Atlético, dopo essere scivolato al terzo posto la scorsa settimana, è consapevole che ogni passo falso rappresenta un grosso ostacolo nella corsa verso il titolo.

La squadra di Simeone ha avuto un inizio di anno difficile: dall’essere considerati campioni d’inverno ha collezionato un solo successo in cinque partite, con tre pareggi e una sconfitta, totalizzando quindi solo sei punti su quindici disponibili. Attualmente, il Valencia si trova al diciottesimo posto, a pari punti con Las Palmas, e il rischio di retrocessione, che non colpisce i levantini dal 1986, diventa sempre più concreto. Con il passare delle partite, il margine di manovra per i ragazzi di Carlos Corberán si assottiglia. Tuttavia, l’arrivo del nuovo allenatore ha portato a un netto miglioramento della squadra. Infatti, il Valencia è attualmente nella sua migliore fase della stagione, avendo ottenuto tre vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle ultime cinque sfide. Al di là dei risultati, le prestazioni mostrano un chiaro progresso, con vittorie su Real Sociedad, Celta e Leganés, e pareggi in trasferte difficili come quelle di Sánchez Pizjuán e La Cerámica. Questo potrebbe metterli in guardia da possibili insidie in vista dell’appuntamento con l’Atlético a Mestalla.

Non è necessario cercare lontano per individuare un altro segnale di allerta per il Cholo. Nella scorsa stagione, i rojiblancos subirono una sconfitta di 3-0 in questo stesso campo, un incontro che il tecnico argentino ha definito tra i peggiori dell’intero anno. Simeone dovrà apportare modifiche alla formazione iniziale. Pablo Barrios è stato espulso contro il Celta e, poco dopo, è stata riportata la notizia dell’infortunio di Koke Resurrección, che era destinato a sostituirlo. Dall’allenamento di questa settimana, sembra che Llorente tornerà a ricoprire il ruolo di mediano, affiancato da De Paul, con Lino sulla sinistra e Giuliano a destra a completare il centrocampo. In attacco, Griezmann e Julián Álvarez costituiranno di nuovo una coppia quasi immutabile. Anche la difesa subirà delle variazioni, con Molina, Le Normand, Lenglet e Azpilicueta, tre cambi rispetto alla linea difensiva che ha affrontato il Celta nell’ultima partita. Se l’atletico ha dimostrato una grande solidità in casa, essendo tra le migliori cinque formazioni del Top-5 delle leghe europee, le prestazioni in trasferta sono meno impressionanti, con solo cinque vittorie su undici gare di campionato. Un successo a Valencia rappresenterebbe una dichiarazione di intenti per l’Atletico, contribuendo a mettere pressione sulle due squadre rivali per il titolo, in attesa del match del Barcellona contro Las Palmas e della sfida tra il Real Madrid e il Girona di domenica.

PER QUANTO RIGUARDA LE NOVITÀ DEL VALENCIA, l’équipe non potrà contare su Thierry Correia, fermo per un serio infortunio al ginocchio. Tuttavia, la squadra è in ottima forma per il match contro l’Atletico di sabato sera. Enzo Barrenechea tornerà a disposizione dopo aver scontato una sospensione nell’ultimo incontro contro il Villarreal.

Si prevede che André Almeida continui nel suo ruolo sulla fascia, mentre si preannuncia un’altra opportunità da titolare per Hugo Duro, che ha realizzato sette reti nella Liga spagnola quest’anno.

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