L’Atlético de Madrid sta già preparando la sfida di martedì 25 febbraio contro il FC Barcelona, che si svolgerà a Montjuïc. Si tratta di un incontro cruciale per il cammino in questa edizione della Coppa del Re, poiché sia i madrileni che i catalani si contendono un posto in finale.
Sebbene ci sarà una seconda partita al Metropolitano, i primi 90 minuti potrebbero rivelarsi decisivi. Un aspetto particolare di questa sfida riguarda Clément Lenglet, che ritorna a Barcellona per affrontare la sua ex squadra, dalla quale è attualmente in prestito all’Atlético.
Con l’andamento della stagione, è emerso che il difensore francese potrebbe tener un ruolo significativo in un Atlético in grado di contendere titoli al Barça stesso. Le decisioni di Simeone saranno fondamentali, ma al momento, Lenglet è uno dei titolari più impiegati dal tecnico argentino in difesa. Finora ha totalizzato oltre 1.780 minuti in campo, partecipando a 21 incontri, in cui ha segnato due gol e fornito un assist. Nel match di campionato di dicembre scorso, ha già giocato da titolare accanto a Giménez, centrando qualcosa di mai realizzato in precedenza in Spagna: una vittoria contro il Barça. Durante il suo periodo con il Siviglia, infatti, aveva collezionato tre sconfitte e un solo pareggio, un 2-2 nella stagione 2017/2018. Ma nel suo primo incontro con l’Atlético contro la sua ex squadra, lo scorso dicembre, ha potuto festeggiare una vittoria sorprendente per 1-2. Dopo alcune cessioni poco produttive e interessanti proposte dall’Arabia Saudita, sembra aver finalmente trovato la sua dimensione all’Atlético de Madrid.
Simeone è molto soddisfatto del giocatore e ripone in lui una fiducia maggiore rispetto a quella avuta con altri calciatori in prestito. Il tecnico spera di poterlo avere anche nella prossima stagione. L’intenzione dell’Atlético è di trattenere il calciatore, ma questo dipenderà dal fatto che non intende spendere cifre esorbitanti. Se Lenglet non trova spazio nel Barcellona, si avvicina ai trent’anni e ha un ingaggio elevato che rende difficile la sua permanenza, e se lui stesso è felice a Madrid, l’Atlético si trova in una posizione vantaggiosa per affrontare questa trattativa. Sarà importante capire la richiesta economica del Barcellona, ma si prevede che il club non farà spese folli, considerando che nella prossima annata avrà bisogno di effettuare diversi acquisti significativi. È probabile che Axel Witsel e César Apilicueta non rinnovino, così come Reinildo, e ci sono incertezze riguardo a Koke. Inoltre, è urgente l’acquisto di un centrocampista e di un terzino sinistro. In sintesi, il margine di spesa per l’Atlético sarà piuttosto limitato. Allo stadio Metropolitano non escludono la possibilità di un’altra cessione con diritto di riscatto, ma sarà complicato ottenere condizioni favorevoli come quelle dello scorso anno. Secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, fonti dell’Atlético de Madrid hanno rivelato che l’intero costo per il contratto di Lenglet è stato di soli tre milioni di euro, a cui si aggiunge un milione in bonus legato al numero di presenze. Questo totale include sia il costo del prestito che lo stipendio, per il quale l’Atlético sembrerebbe aver sostenuto meno di quanto si fosse inizialmente detto. Ripetere una situazione vantaggiosa come questa l’estate prossima sembra improbabile.
