La situazione attuale del Valladolid in LaLiga EA Sports si trova in una fase critica, conosciuta nel gergo calcistico come ‘zona miracolo’. Dopo 25 partite, il club ha raccolto 15 punti, posizionandosi all’ultimo posto della classifica. Ha già incassato sei sconfitte di fila e ha cambiato allenatore per tre volte in questa stagione.
Álvaro Rubio, che ha assunto temporaneamente il timone dopo l’esonero di Paulo Pezzolano, è stato confermato fino alla fine dell’annata calcistica. Tuttavia, il suo debutto ufficiale contro l’Athletic è stato disastroso, con un pesante 7-1 sulla coscienza. Nonostante ciò, i numeri continuano a suggerire che la salvezza non è impossibile e la squadra deve fare ogni sforzo per tentare ciò che, data la situazione attuale, sarebbe un’impresa straordinaria.
Potrà contare nuovamente su Raúl Moro, il suo giocatore di punta. Questo esterno, considerato una delle sorprese della stagione, è stato corteggiato dall’Ajax durante il mercato invernale, ma ha deciso di rimanere. Dopo un mese di assenza per infortunio, è tornato in campo contro l’Athletic. Sebbene la frattura alla clavicola inizialmente richiedesse più tempo di recupero, la difficile posizione del club ha spinto il 22enne a accelerare il suo rientro. Nel prossimo match, lo stadio José Zorrilla cercherà di voltare pagina e con il sostegno dei tifosi si preparerà a combattere quella che potrebbe essere l’ultima chance. Affronteranno Las Palmas, attualmente la squadra che si salverebbe, separata da 8 punti. Con una vittoria, il divario si ridurrebbe a 5, e la settimana seguente andranno a Mestalla, un altro avversario diretto. Qui ci sono 6 punti che potrebbero fare la differenza. In 20 presenze, Raúl Moro ha segnato 3 gol, fornito 2 assist e fatto girare in tondo molti avversari con le sue dribbling. Sebbene non sia al massimo della forma, va detto che anche la sua versione meno brillante è superiore a quella di tanti altri compagni di squadra. “Chiedo scusa alla gente per la prestazione di oggi.”
Tre avvicendamenti di allenatori indicano che i giocatori stiamo commettendo errori, è necessario invertire questa situazione e far emergere il nostro orgoglio. Sono convinto che sia possibile, altrimenti non sarei tornato un mese prima,” ha affermato al termine della partita.
