Luka Modric sta affrontando questa stagione con un numero di minutaggi superiore a quanto si potesse prevedere all’inizio dell’anno. Il ‘senatore’ croato, vicino ai 40 anni, continua a brillare sul campo e dimostra di non avere un termine di scadenza.
Dopo aver avuto un ruolo chiave nella recentissima vittoria contro il Girona grazie a un gol straordinario, Carlo Ancelotti ha commentato il futuro di Modric, il cui contratto scade il 30 giugno prossimo, lasciando al calciatore la decisione di prolungare il suo legame con il Real Madrid.
“Non voglio entrare in questa questione come non l’ho fatto lo scorso anno, perché sarà il club a dialogare con Luka. Giocatori come Nacho, Kroos e Modric sono delle leggende del Real Madrid e le leggende hanno il diritto di decidere liberamente. Questa è l’intenzione del club; discuteranno e prenderanno la migliore decisione per tutti”, ha dichiarato il tecnico italiano prima della semifinale di Coppa contro la Real Sociedad. Il talento di Zadar, grazie alla sua abilità, dedizione, competitività e forma fisica eccellente, ha trovato un posto nel folto centrocampo dei blancos, dove finora nessuno è riuscito a ‘ritirarlo’. Modric, che compirà 40 anni il 9 settembre, è padre di un ragazzo di quasi 15 anni di nome Ivano e continua a essere un fuoriclasse, mantenendo un alto livello per quasi due decenni nella massima categoria, durante i quali ha accumulato un palmarès invidiabile sia a livello di squadra che individuale, avendo vinto il Pallone d’Oro nel 2018. Il ‘Cruyff dei Balcani’ ha registrato un dato sorprendente in questa stagione. Su 42 partite disputate dal Real Madrid in tutte le competizioni, il croato ha saltato solo due incontri: uno per squalifica in LaLiga e l’altro a causa di un’infezione virale che gli ha impedito di giocare nella semifinale della Supercoppa di Spagna contro il Mallorca in Arabia Saudita.
Il centrocampista del Real Madrid ha partecipato a un totale di 40 partite in questa stagione, suddivise in 17 come titolare e 23 come subentrato. Le competizioni in cui ha giocato includono 24 incontri di campionato, 10 di Champions League, 3 di Coppa del Re, oltre a presenze in Supercoppa di Spagna, Supercoppa di Europa e Coppa Intercontinentale, per un totale di 1.808 minuti di gioco. Ha segnato quattro reti, con l’ultima che è stata un fantastico gol realizzato domenica scorsa contro l’Osasuna al Bernabéu, e ha fornito sei assist. Negli ultimi cinque anni ha giocato quasi 300 partite ufficiali, mentre nella sua lunga carriera al Real Madrid, che dura da 13 anni, ha totalizzato 574 presenze con 43 gol, di cui 448 come titolare, accumulando così 39.773 minuti in campo. Inoltre, con la nazionale croata, ha ottenuto 184 presenze con 27 gol, e spera di partecipare nel 2026 al suo ultimo Mondiale, segnando un prestigioso finale alla sua brillante carriera calcistica.