Antony è stato allontanato dal campo con un cartellino rosso diretto durante la partita tra Getafe e Real Betis di domenica scorsa, a causa di un’entrata pericolosa su Juan Iglesias. La decisione dell’arbitro Alberola Rojas ha sollevato polemiche, poiché alcuni ritengono che il giocatore brasiliano non abbia colpito completamente il suo avversario, mentre altri sostengono che l’espulsione fosse giustificata per la gravità della foul.
L’ex arbitro e attuale analista Iturralde González ha espresso chiaramente il suo punto di vista sull’accaduto. “Si tratta di un’azione punibile con rosso. Dobbiamo premiare la precisione? La questione del regolamento si basa su come si entra in tackle.
Poteva davvero competere per il pallone?”, ha commentato durante la trasmissione El Larguero su Cadena SER. Iturralde, parlando con Manu Carreño, ha citato le parole di un noto allenatore di pallamano riguardo a situazioni controversie in ambito arbitrale: “Juan de Dios Román, un grande del settore, affermava di non lasciare mai all’arbitro la possibilità di sbagliare”. L’episodio tra Antony e Iglesias ha richiamato alla mente un altro episodio avvenuto alcune settimane fa tra Carlos Romero dell’Espanyol e Kylian Mbappé del Real Madrid. In quella circostanza, l’arbitro Muñiz Ruiz valutò che l’entrata meritasse solo un cartellino giallo, non una espulsione, suscitando continue lamentele da parte dei sostenitori del Madrid.
