La direzione tecnica di Xavi García Pimienta durante il pareggio di lunedì contro il Mallorca continua a suscitare polemiche tra coloro che sono più critici nei suoi confronti. Mentre si riconosce che ha mantenuto il Sevilla lontano dalla zona retrocessione, si rimprovera di non essere riuscito a portarlo oltre la mediocrità in classifica.
Dopo aver segnato nel recupero del primo tempo con Kike Salas, il Sevilla ha iniziato a subire la pressione del Mallorca nella ripresa, senza che il tecnico effettuasse sostituzioni per arginare l’assalto degli avversari, sempre più incisivi. Jagoba Arrasate ha saputo gestire i cambi a suo favore, mentre Robert Navarro ha messo a dura prova la retroguardia andalusa, mentre García Pimienta rimaneva immobile.
La tifoseria e i commentatori si sono già espressi negativamente in diverse occasioni riguardo ai tempi tardivi delle sostituzioni, e nella partita contro il Mallorca, mentre alcuni giocatori come Saúl, Sow e Juanlu mostravano segni di stanchezza, la prima sostituzione è stata effettuata solo all’82esimo minuto. La reazione del pubblico del Sánchez Pizjuán è stata sarcastica, applaudendo ironicamente la scelta del tecnico, che non ha sfruttato i cinque cambi consentiti dalla regolamentazione, effettuandone solo tre dopo un secondo tempo caotico e confuso. La tifoseria del Sevilla ha assistito a diverse occasioni mancate di conquistare vittorie cruciali contro squadre in difficoltà, come dimostrato dalle ultime partite contro il Valencia e l’Espanyol, prima della sconfitta contro il Barcellona, che ha inflitto una pesante batosta (1-4) nonostante un uomo in meno. Infatti, il Sevilla non riesce a vincere in casa dall’14 dicembre, quando ha battuto il Celta (2-1).
