Allan Nyom, difensore del Getafe, ha dichiarato mercoledì durante una conferenza stampa, a pochi giorni dalla sfida contro il Leganés, sua ex squadra, che in un derby come quello del sud di Madrid l’unico pensiero è per la squadra azulón.
Nyom è uno dei pochi calciatori nella storia ad aver indossato le maglie del Leganés e del Getafe. Domenica avrà l’opportunità di vivere nuovamente un incontro di intensa rivalità regionale. Tuttavia, ha sottolineato in conferenza che la sua lealtà è per il Getafe.
“Penso esclusivamente al Getafe. È un’altra partita. Usciremo in campo per vincere come abbiamo fatto finora in questa stagione. Non sarà un incontro semplice, come ogni altro match. Ma stiamo preparando al meglio per giungere pronti domenica,” ha affermato.
Ha anche ricordato un gol realizzato contro il Leganés con la maglia del Getafe, che festeggiò in modo controverso davanti ai tifosi della squadra avversaria: “Il problema è che non sono abituato a segnare, quindi quando succede non so come esultare. Ho un po’ sbagliato con la mia celebrazione, ma è solo calcio e ci sta.”
Interrogato riguardo a un infortunio da cui è guarito due settimane fa, ha detto di sentirsi bene da quando ha ripreso a giocare, sebbene abbia riconosciuto di aver avuto qualche difficoltà nella prima settimana “a trovare il ritmo”. Per quanto riguarda la squalifica del calciatore brasiliano del Betis, Antony, che è stato espulso nella partita precedente contro il Getafe, ha espresso la speranza che tutti i club vengano trattati in maniera equa. “Non mi preoccupo di queste cose, cerco di vincere le partite e spero che gli arbitri siano giusti con noi, perché lo meritano,” ha aggiunto. Inoltre, ha parlato delle dichiarazioni del suo capitano, David Soria, che dopo la partita con il Betis ha criticato Manuel Pellegrini per un approccio troppo difensivo nel recupero, facendo riferimento a commenti simili sul Getafe nel passato.
“Concordo con Soria, e non ho molto da aggiungere. Sono dalla sua parte”. Ha poi chiarito che il Getafe ha come obiettivo principale per quest’anno quello di rimanere in Serie A: “Il nostro primo obiettivo è la salvezza. Dobbiamo salvarci, perché siamo consapevoli che la stagione è estremamente difficile. Stiamo facendo molti sforzi e vogliamo accumulare i punti necessari”. “Tenendo conto dell’andamento della stagione, il nostro unico pensiero deve essere la permanenza. Se perdiamo due o tre partite, ci ritroviamo di nuovo in difficoltà. La priorità è rimanere nella categoria, è questo che abbiamo in mente”, ha concluso.
