Sanzione per un’azione che non ha avuto luogo

Mercoledì, il Celta di Vigo ha ricevuto una comunicazione dal Comitato Disciplinare riguardante una sanzione pecuniaria per il lancio di oggetti sul terreno di gioco. Questo episodio si sarebbe verificato durante la partita dello scorso fine settimana a Balaídos contro l’Osasuna.

La penalità è stata imposta per un lancio che si è rivelato non essere tale. Anche se l’arbitro, Sánchez Martínez, ha riportato nel referto che al minuto 59 ci sarebbe stato un “lancio di oggetti verso il portiere avversario, senza che alcuno di essi lo colpisse”, il portiere dell’Osasuna, Sergio Herrera, ha successivamente smentito questa versione.

Herrera ha chiarito il malinteso tramite il suo profilo Instagram, spiegando che l’oggetto di cui aveva avvisato l’arbitro era un pezzo di ferro che si era staccato dalla rete ed era pericoloso. Ha specificato: “Ho avvisato l’arbitro di questa situazione. Non ho mai lamentato nulla nei confronti dei tifosi del Celta, che si sono comportati bene incitando la loro squadra”. Nonostante ciò, il Comitato ha deciso di seguire quanto riportato nel referto. In base all’articolo 117 del Codice Disciplinare, al quale il Comitato si è riferito, il Celta rischia una multa che può raggiungere i 602 euro. La squadra galiziana ha la facoltà di presentare ricorso al Comitato di Appello.

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