L’Osasuna non ha ancora fornito aggiornamenti significativi riguardo alla situazione dei giocatori il cui contratto scade, così come per il suo allenatore, Vicente Moreno. Quest’ultimo ha già chiarito, alcune settimane fa, che non ci sono stati contatti al riguardo.
Le comunicazioni del club navarro rimangono riservate, nonostante le preoccupazioni dei tifosi riguardo ai contratti in scadenza a fine stagione. Tra i nomi in discussione figurano Pablo Ibáñez, Rubén Peña e Vicente Moreno, oltre a Jesús Areso, il quale non ha ancora dato il suo consenso per restare con l’Osasuna, che sta perdendo la pazienza tra i suoi sostenitori.
Bryan Zaragoza, in prestito dal Bayern Monaco, così come Ibáñez, Peña, Arnaiz e Unai García, termineranno la loro avventura con l’Osasuna il 30 giugno. I due ultimi citati, in particolare, hanno poche possibilità di rimanere in squadra, poiché non sono considerati dal tecnico attuale. Peña ha perso terreno, trovandosi spesso in panchina dopo due buone stagioni, mentre Pablo Ibáñez si trova in una situazione simile a causa della fiducia di Moreno verso altri giocatori. Due anni fa, Ibáñez era stato un eroe a San Mamés, ma ora la sua trattativa per il rinnovo non avanza, con richieste economiche che non si allineano. La situazione si concluderà con una scelta che spetta solo al calciatore. Ibáñez, 26 anni, ha collezionato 21 presenze con la maglia rossa, fornendo un’assistenza. Areso, da parte sua, ha visto un incremento della sua importanza nel gioco della squadra, grazie alle sue doti fisiche che attirano l’attenzione di vari club, in particolare l’Athletic Club, mentre l’Osasuna si impegnerà per mantenerlo in rosa. Da tenere presente, c’è una clausola di 12 milioni e un contratto valido fino a giugno 2026.
Di recente, Vicente Moreno ha condiviso informazioni importanti riguardo alla situazione attuale della sua squadra. Ha sottolineato che non ci sono stati cambiamenti: “Rimaniamo nella stessa condizione. La nostra attenzione è rivolta alla competizione, sia da parte mia che del club. Ad oggi, non si è parlato di una proposta di rinnovo”. Ha poi aggiunto: “Amo trascorrere ogni giorno a Tajonar e a El Sadar. Sono molto contento, ma non c’è molto altro da dire. Il mio focus è sul prossimo incontro”, riferendosi alle critiche ricevute al momento della sua assunzione.
La squadra ha vissuto un periodo difficile, con poche vittorie nelle ultime settimane, e questo ha influito sulle prestazioni di un team che aveva iniziato bene il campionato, mostrando grande forza in casa. Ora, sia il mister che i giocatori stanno concentrando gli sforzi per garantire la permanenza nella categoria, evitando di soffermarsi su questioni che generano dibattito tra i tifosi. La partita di domenica contro il Valencia assume un’importanza particolare, poiché una vittoria potrebbe portare un po’ di serenità all’ambiente e rendere più rosea la prospettiva di un futuro incerto per la squadra.
