Grandissima sfida al Metropolitano. Sabato 1° marzo alle 21:00, l’Atlético di Madrid affronterà l’Athletic Club in un match che promette intensità. Negli ultimi anni, questi due club si sono dati battaglia in incontri caratterizzati da grande agonismo, senza concedere tregua all’avversario.
Per il team di Simeone, questo incontro arriva in un momento particolarmente impegnativo, dopo la sfida ad alta tensione recentemente disputata a Barcellona in Coppa del Re. Si tratta di una gara cruciale nella corsa per la cima della classifica, con l’Atlético al terzo posto e l’Athletic al quarto, entrambi con ambizioni elevate da perseguire.
Gli uomini di Cholo puntano a rimanere in corsa per il titolo, a solo un punto dal Real Madrid e dal FC Barcellona, mentre i ragazzi di Ernesto Valverde, distanti cinque punti dall’Atlético, devono decidere se il loro obiettivo sarà solo la Champions o se potranno aspirare anche al titolo. Le speranze sono elevate, soprattutto considerando che la finale di Europa League si giocherà a San Mamés, messo in palio dai ‘Leoni’. L’Atlético ha ritrovato slancio grazie a una convincente vittoria a Mestalla, che ha aiutato a superare un inizio d’anno difficile, in cui avevano totalizzato solo sette punti su quindici. Nonostante ciò, un aspetto positivo della loro recentissima storia calcistica è che hanno perso solo una volta negli ultimi 25 incontri. La vittoria per 0-3 contro il Valencia e la rimonta contro il Barcellona in Coppa hanno rinvigorito la squadra di Simeone, che ora si prepara a combattere contro un rivale che ha spesso messo a dura prova le loro capacità negli anni precedenti.
Negli ultimi 15 incontri tra le due squadre, il team vizcaíno ha conquistato sette vittorie, mentre il madrileno ne ha ottenute sei, con due match terminati in pareggio. Con il calendario fitto di impegni per l’Atlético, Simeone prevede di apportare delle modifiche nella formazione titolare. Dalle prove effettuate, sembra che Julian Alvarez, Rodrigo De Paul e José María Giménez possano iniziare la partita dalla panchina. Inoltre, si deve considerare che fra tre giorni i rojiblancos affronteranno il Bernabéu in occasione della Champions, nella fase a eliminazione diretta. Si ipotizza che Alexander Sorloth possa sostituire Alvarez, mentre Marcos Llorente tornerebbe a giocare nel centrocampo in assenza di De Paul; Robin Le Normand potrebbe rientrare in formazione al posto di Giménez, con il probabile ritorno di Jan Oblak tra i pali dopo la presenza di Juan Musso in Coppa del Rey.
In casa Athletic, la squadra di Valverde non attraversa un momento di forma costante, con tre pareggi e due vittorie nelle ultime cinque partite; tuttavia, l’ultima gara ha portato una rinnovata fiducia grazie alla schiacciante vittoria per 7-1 contro il Valladolid. Fino a ora, i ‘Leoni’ hanno subito solo tre sconfitte in campionato, una delle quali contro l’Atlético nel girone d’andata. Purtroppo, si vedranno privati di Oihan Sancet, il loro miglior marcatore con 13 reti, assente per infortunio muscolare. Berenguer o Unaí Gómez potrebbero raccoglierne il testimone, con il navarrese che sarebbe l’unica assenza in un probabile undici titolare di prima scelta, dopo che Nico Williams ha superato un lieve malessere influenzale durante la settimana.
Valverde ha dimostrato di apprezzare la rotazione di diverse posizioni, quindi potrebbero rientrare nella formazione titolare, insieme a Berenguer, Andoni Gorosabel come terzino destro, e Yeray Álvarez al fianco di Dani Vivian nel cuore della difesa. Inoltre, Iñigo Ruiz de Galarreta è pronto a tornare nel ruolo di doppio mediano, essendo ormai completamente ristabilito dall’infortunio muscolare che lo ha costretto a restare fermo per un mese.
