Si dice che non c’è male peggiore di quello che viene da uno stesso ambiente. L’ex merengue Isco Alarcón, ora leader del Betis, ha regalato una performance straordinaria contro il Real Madrid al Benito Villamarín. Il malagueño ha battuto un angolo che ha portato al gol del pareggio di Johnny Cardoso nel primo tempo, e all’inizio della seconda frazione ha offerto un assist illuminante per il giovane Jesús Rodríguez, il quale è stato atterrato in area da Rüdiger.
Un rigore ineccepibile che l’arbitro canario Hernández Hernández ha fischiato senza esitazione, e che Isco ha trasformato, facendo esultare i tifosi del Betis.
Per il Real Madrid è stata una dura sconfitta. Non solo il maltempo ha colpito la squadra, ma anche in campo, il Betis si è dimostrato pienamente a proprio agio, infliggendo una pesante sconfitta agli uomini di Carlo Ancelotti, che speravano di restare in cima alla classifica di LaLiga EA Sports, aspettando la gara del Barça di domenica contro la Real a Montjuïc.
Questa battuta d’arresto al Villamarín ha rappresentato anche un grave colpo psicologico per i ‘blancos’ in vista del fondamentale incontro di Champions di martedì contro l’Atlético di Madrid, in programma al Santiago Bernabéu per gli ottavi di finale.
La squadra merengue non è riuscita a esprimere il suo consueto potenziale offensivo. Vinicius, supportato in attacco da Mbappé (che è stato sostituito negli ultimi minuti) e da un Rodrygo poco incisivo, si è reso quasi invisibile nella sua trentesima partita con la maglia bianca. Il ‘7’ del Madrid non ha mai trovato il ritmo giusto in campo, tanto che Ancelotti è stato costretto a fornirgli indicazioni in diverse occasioni per spronarlo a cercare il dribbling, ma la performance del brasiliano è risultata lenta e priva di brillantezza per tutta la durata della gara.
Trionfo festoso per Pellegrini. Il Real Betis ha conquistato una vittoria di grande valore che lo catapulta nelle posizioni europee, innescando la gioia del suo allenatore, l’ex giocatore del Real Madrid Manuel Pellegrini. Questo successo rappresenta la sua prima vittoria contro il Real Madrid da quando allena i verdiblancos, dopo aver disputato dieci match in Liga (1 vittoria, 5 pareggi e 4 sconfitte). Anche il Benito Villamarín ha celebrato con entusiasmo, intonando il suo inno ‘a capella’.