Manuel Pellegrini, allenatore del Real Betis, si è mostrato entusiasta al termine dell’incontro al Benito Villamarín, poiché ha ottenuto la sua prima vittoria contro il Real Madrid da quando guida la squadra andalusa, un avversario che lo ha sempre frustrato in Liga.
“Sono molto soddisfatto, non solo per il risultato e i tre punti che ci riportano in zona europea, ma anche per la mentalità e l’atteggiamento che hanno mostrato i giocatori. Sin dall’inizio, abbiamo cercato di prevalere e siamo stati superiori, creando più occasioni rispetto a loro.
A parte il gol iniziale, il Madrid non ha avuto opportunità pericolose, e questo dimostra la personalità e il gioco del nostro team”, ha dichiarato Pellegrini subito dopo il match, davanti alle telecamere di Movistar. Sebbene il Madrid avesse iniziato meglio, a partire dal ventesimo minuto il Betis ha preso il controllo dell’incontro: “All’inizio abbiamo chiuso gli spazi e non abbiamo affrontato il pallone nei primi quindici minuti. Gli abbiamo lasciato giocare serenamente, mentre noi perdevo rapidamente il possesso. Hanno avuto quel quarto d’ora in cui avrebbero meritato un gol, ma da lì in poi la partita è stata completamente nostra”, ha proseguito l’allenatore. Johnny e Altimira hanno avuto un’ottima prestazione a centrocampo: “Hanno giocato molto bene, sfortunatamente ci mancano William Carvalho e Marc Roca, mentre Fornals è appena tornato da un infortunio, quindi abbiamo potuto effettuare solo pochi cambi. Nonostante ciò, il team ha mantenuto il ritmo ed è apparso solido in tutte le fasi del gioco”, ha sottolineato il coach. Sabaly è stato sostituito per precauzione: “Sabaly ha avvertito alcuni fastidi ai muscoli e dovevamo fare attenzione, poiché è incline agli infortuni e stava affrontando Vinicius. Quando lo abbiamo visto allungarsi, è stato opportuno sostituirlo”.
Il mister del Betis ha preferito non esprimere un giudizio riguardo alla scelta di Ancelotti di sostituire Mbappé, affermando: “Non sono nella testa di Carlo. Dal mio punto di vista, il Betis ha dimostrato una grande personalità nel cercare la vittoria. Abbiamo disputato una partita molto solida in difesa contro un avversario estremamente temibile, dotato di giocatori di grande qualità, e abbiamo creato diverse difficoltà, come quando il Cucho ha avuto una chance concreta per segnare il terzo gol.” Il tecnico spera di mantenere questo standard giovedì nella Conference League: “La Conference e la Liga sono due competizioni diverse. Sottolineo sempre che le gare di giovedì possono influire molto. Per questo motivo, era fondamentale in queste due settimane di pausa ottenere i tre punti contro Getafe e Real Madrid. Spero davvero che riusciamo a mantenere lo stesso livello di prestazione nella Conference per cercare di andare il più lontano possibile.”
