Il calciatore del Real Valladolid, Adam Aznou, ha dichiarato oggi in conferenza stampa che per avere possibilità di mantenere la categoria, è essenziale “combattere fino alla fine”. Ha sottolineato l’importanza di “ripristinare la fiducia, continuare a lavorare e non arrendersi”, evidenziando che nel recente match contro Las Palmas, nonostante il pareggio, “le sensazioni sono state positive e hanno cercato di Lottare fino all’ultimo minuto”.
Aznou ha descritto l’ingresso in uno spogliatoio con una situazione così difficile come un’ “esperienza nuova”, ma ha anche evidenziato che, nonostante le difficoltà, “l’atmosfera nello spogliatoio è buona, tutti si sostengono a vicenda, il che facilita il processo di integrazione nel gruppo”.
Riguardo ai suoi inizi con la maglia blanquivioleta, ha ammesso che nei primi incontri ha trovato molte difficoltà, dovute al lungo periodo senza giocare a livelli elevati, e ha commesso “diversi errori”, che sta correggendo gradualmente in allenamento, contribuendo a migliorare il suo stato di forma. Parlano di Raúl Moro, con cui ha giocato per la prima volta contro l’insular, lo ha definito “un buon giocatore” e ha affermato che “giocare insieme a calciatori di talento rende tutto più semplice”. Ha spiegato: “Sono un giocatore offensivo anch’io, ma sapevo di dover lasciargli il palcoscenico nel uno contro uno, per dargli spazio per creare occasioni”. Aznou è consapevole che il prossimo avversario del Real Valladolid, il Valencia CF, rappresenta una “sfida difficile”, poiché “è una squadra che non dovrebbe trovarsi in quella posizione bassa, dato che gioca un gran bel calcio”, e ha assicurato che affronteranno la partita “per conquistare tutti i punti”.
Desidererebbe ritornare a giocare dal primo minuto, “come chiunque altro”, ma è consapevole che la decisione spetta all’allenatore, il quale valuterà qual è la formazione più adatta per questa sfida fondamentale. Si impegnerà al massimo negli allenamenti per meritarsi un posto nel progetto iniziale.