Il Real Madrid ha inaugurato il punteggio contro l’Atlético di Madrid con un gol al 55° minuto della partita che si è svolta allo stadio Santiago Bernabéu. Un grande gol di Brahim, ma circondato da polemiche, poiché alcuni esperti di arbitraggi hanno sostenuto che avrebbe dovuto essere annullato per una posizione di fuorigioco di Vinicius.
Negli replay del punteggio di 2-1, si nota chiaramente che il brasiliano non è entrato in contatto con la palla, ma ha ostacolato la visuale di Oblak, trovandosi in una posizione irregolare sul campo. Né Clement Turpin né il suo assistente al VAR hanno deciso di annullare il gol.
Questa giocata ha suscitato grande indignazione tra i membri dell’Atlético di Madrid e i loro tifosi. In particolare, perché nella stagione precedente, nel derby di LaLiga, avevano visto Savic subire un annullamento del suo gol al Bernabéu a causa del fuorigioco di Saúl. In quella situazione, il giocatore dell’Elche si trovava in una posizione molto simile a quella di Vinicius. Tuttavia, considerando che si tratta di LaLiga, si potrebbe pensare sia una questione comune in Europa. Era il 49° minuto, avrebbe significato il pareggio 1-1 in una partita che si concluse con un risultato di parità. È stato Sánchez Martínez a decidere di annullare il gol. La cosa peggiore è che nella scorsa stagione il Real Madrid ha beneficiato di un caso analogo in Champions League. Questo è avvenuto nella gara di andata degli ottavi di finale in Germania contro il RB Leipzig, dove Sesko ha segnato dopo due minuti di gioco da un calcio d’angolo. In quella occasione, l’arbitro era il bosniaco Irfan Pletjo. Non sono mancate le situazioni in cui i gol sono stati annullati per un giocatore in fuorigioco che non interveniva nella manovra, ma questi sono due episodi recenti in contesti molto simili che hanno avvantaggiato il Real Madrid.
