L’Atlético de Madrid ha fissato alcuni obiettivi significativi per il prossimo mercato delle trasferimenti e uno di questi è chiaramente identificabile. Si parla di un giovane calciatore che rappresenta una delle promesse più luminose del calcio spagnolo. Lo scorso estate, il club madrileno aveva quasi concluso il tesseramento, ma un imprevisto ha interrotto la trattativa.
Il giocatore in questione è Javi Guerra, un centrocampista di 21 anni del Valencia, che torna a essere un argomento di discussione nel piano dell’Atlético per la prossima estate.
Il padre di Javi, ex calciatore e allenatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro di suo figlio al Valencia, spiegando che una sua eventuale partenza dipenderebbe esclusivamente dalle decisioni del club.
Infatti, Javi si trova bene nella squadra. “A 21 anni la situazione è diversa rispetto ai 28. Ha appena trascorso un anno nella massima serie e non è semplice da affrontare. Ha affermato chiaramente che partirà solo se il Valencia deciderà di cederlo, non per sua volontà”, ha condiviso in un’intervista su Radio Marca. Se poi, come è probabile, l’Atlético deciderà di riprovarci, il padre ha voluto precisare: “Lui ha detto chiaramente: ‘Mi trovo bene a Valencia; se vogliono vendermi, saranno loro a decidere, non perché io voglia andar via’”.
Dopo un periodo di minore impiego con Baraja, Javi Guerra ha riacquistato visibilità e fiducia con il nuovo allenatore, mostrando un significativo miglioramento sia nel suo rendimento che in quello della squadra. Lo scorso estate, l’Atlético aveva mostrato interesse per il giocatore, ma l’affare non si è chiuso a causa della firma di Gallagher; infatti, era già stato fissato un prezzo e tutto sembrava procedere per il meglio, con Javi entusiasta all’idea di unirsi al club.