Il difensore francese Joris Gnagnon è stato licenziato dal Siviglia per non aver mantenuto una condizione fisica adeguata e per il suo sovrappeso, ignorando le indicazioni fornite dal personale medico e dai nutrizionisti del club. Come riportato da una sentenza di un tribunale di Siviglia, il calciatore ha raggiunto un peso di 107,4 kg e dovrà versare oltre un milione di euro come risarcimento per danni, dopo che il Siviglia aveva investito 13,5 milioni nel suo trasferimento.
L’anno scorso, il TAS ha dichiarato legittimo il licenziamento e ha rigettato la causa intentata dai legali di Gnagnon, attualmente senza squadra. “Nella stagione 2018/19, il giocatore ha preso parte a 16 match ufficiali con il Siviglia FC, raggiungendo un peso minimo di 90,3 kg.
Nell’annata successiva è stato ceduto in prestito”, si legge nel documento giudiziario. “All’inizio della stagione 2020/21, Gnagnon si è presentato il 7 settembre 2020 alla preparazione estiva del primo team con un eccesso di peso (105 kg) e un indice di massa corporea che indicava obesità di tipo I, mentre il peso ideale per le competizioni stabilito dal club era di 91 kg”, si evidenzia nella sentenza che avvalora la posizione del Siviglia e conferma le molteplici infrazioni disciplinari del calciatore.
Dopo un programma di allenamenti mirati alla sua condizione fisica, con monitoraggio costante del suo peso, senza mostrare una perdita di peso (il 09 settembre 2020 pesava 102 kg, il 10 settembre 2020 pesava 102,3 kg, il 11 settembre 2020 si allontanò per malattia, il 12 settembre 2020 pesava 102,1 kg, il 13 settembre 2020 pesava 107,4 kg, il 14 settembre 2020 riposò, e il 15 settembre 2020 pesava 105,8 kg), il giudizio prosegue, come riferito da Abc. La situazione peggiorò durante la successiva pre-stagione, con l’inizio della competizione con il Sevilla compromesso dal suo licenziamento. Gli eventi si svolsero come segue: “Il 25 maggio 2021, alla conclusione della stagione, il nutrizionista della squadra fornì indicazioni a tutti i membri della squadra principale riguardo alle raccomandazioni nutrizionali per il periodo di vacanze”. In vista dell’inizio della stagione 2021/22, il calciatore si presentò il 7 luglio 2021 per i controlli di avvio della pre-stagione, registrando un peso di 98 kg e un indice di massa corporea che indicava preobesità, non riuscendo a completare l’allenamento quel giorno a causa della sua scarsa forma fisica, mentre gli altri compagni riuscirono a terminarlo. In precedenza, il 28 giugno 2021, il preparatore atletico della squadra gli aveva inviato un programma di allenamento specifico per la settimana antecedente la sua ripresa degli allenamenti; il club si era messo in contatto con lui il 6 e il 16 giugno 2021, richiedendo di inviare una foto del suo peso, ma il giocatore non rispose a queste richieste, come evidenziato nella sentenza.
