Il Celta ribalta la situazione contro il Leganés alimentando le speranze per un posto in Europa

È motivo di festeggiamento vedere una squadra che ha riscoperto il suo spirito giovanile impegnata nella lotta per accedere alle competizioni europee nel prossimo anno. Stiamo parlando del Celta, guidato da Claudio Giráldez, che sabato ha disputato un incontro equilibrato nella prima partita della 27ª giornata della LaLiga EA Sports, imponendosi con un 2-1 contro un Leganés che ha mostrato più volontà che efficacia, all’interno di un Balaídos dove i tifosi sognano un viaggio in Europa per la fine del 2025.

Il match ha avuto un significato particolare per Renato Tapia, che è tornato nella sua ex squadra. Il Leganés, diretto da Borja Jiménez, è stato il primo a colpire, segnando al 19’ quando Juan Cruz si è infiltrato dalla destra e ha servito Valentin Rosier in area, portando il difensore francese a realizzare il suo primo gol nel campionato spagnolo.

Questo gol ha punito un Celta che ha iniziato l’incontro con eccessiva timidezza, ma ha anche stimolato i giocatori di Giráldez.

Con Mingueza e Alfon particolarmente attivi e incisivi sulla fascia sinistra, il Celta ha iniziato a costruire le basi per il pareggio, che è arrivato grazie a un’azione orchestrata dai due citati. Alfon, imitando l’azione di Juan Cruz, è penetrato facilmente nell’area avversaria e ha passato la palla a Mingueza, il quale, con un tocco preciso, ha superato Dmitrovic, regalando un momento di gioia ai tifosi al 26’. Una volta ristabilita la parità, la domanda era chi avrebbe preso l’iniziativa per ripristinare il vantaggio, ed è stato di nuovo il Celta a rispondere.

Nonostante il Leganés avesse tentato di riportarsi sotto con Diego García, il prossimo gol fu realizzato dalla squadra di casa e arrivò nel recupero, poco prima dell’intervallo. La rete giunse grazie a una bellissima azione corale, in cui Borja Iglesias dimostrò le sue qualità, servendo un assist che mandò in crisi la difesa avversaria, lasciando Alfon faccia a faccia con Dmitrovic. Alfon non si fece sfuggire l’occasione e, al volo con il piede destro, colpì il palo lungo. Durante il secondo tempo, il Leganés cercò di riequilibrare il match, ma solamente con determinazione e poca precisione, mentre il Celta riuscì a mantenere la propria solidità, assicurandosi così i tre punti a Balaídos. Sono ora 36 i punti accumulati dalla formazione di Claudio Giráldez, che finora ha evitato qualsiasi preoccupazione riguardo alla retrocessione e punta a concludere la stagione in lotta per un posto in Europa. Dall’altra parte, il “Lega” continuerà a combattere per una salvezza che, se raggiunta, sarebbe davvero degna di nota.

Marcatori: (0-1) V. Rosier (19′), (1-1) Ó. Mingueza (26′), (2-1) Alfon González (46′)
Cartellini: L M. Nastasić (9′), Damián (56′), Jaílson (70′), Jorge Sáenz (76′), Ó. Mingueza (93′)
Inoltre, è importante sottolineare il lavoro dell’arbitro Díaz de Mera e dei suoi assistenti, poiché il VAR ha dovuto intervenire per annullare un rigore inizialmente assegnato a Nastasic per un fallo su Borja Iglesias, il quale aveva portato anche all’espulsione del serbo, successivamente revocata, oltre a un gol di Pablo Durán convalidato ingiustamente per posizione di fuorigioco.

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