Ortiz Arias, riguardo all’episodio che ha portato all’espulsione di Sivera, ha esclamato: “Avete sentito? Tutti sedetevi!”

L’Alavés ha ottenuto ieri pomeriggio una vittoria sofferta e memorabile contro il Villarreal, con un punteggio di 1-0 all’interno dello Stadio Mendizorroza. Questa affermazione, sebbene fondamentale, ha comportato delle ripercussioni per la squadra di Vitoria, visto che due giocatori sono stati espulsi e si è registrato l’incidente di una bottiglia lanciata vicino a un tifoso.

In particolare, la situazione del portiere Sivera ha destato preoccupazione, al punto che l’arbitro Ortiz Arias è stato costretto a consultare il VAR, dopo un avviso notificato da Jorge Figueroa Vázquez.

Durante un’azione di gioco, Sivera ha subito un grave colpo che lo ha reso quasi incosciente, necessitando l’intervento di un’ambulanza per il trasporto in ospedale.

L’espulsione è scaturita dalla sua uscita irregolare con il pallone al di fuori dell’area, in quanto ha interrotto un chiaro tentativo di gol dell’avversario Ayoze Pérez del Villarreal.

A questo punto, il VAR chiama l’arbitro: “Ti consiglio di venire a rivedere l’immagine, per favore Miguel”. L’arbitro risponde: “Vuoi che vada a controllare per un possibile dogso?”. Il responsabile del VAR conferma: “Sì, ti prego, per un possibile dogso, corretto”, dove dogso indica l’area in cui si verifica l’infrazione.

Quando Ortiz Arias raggiunge il monitor allo Stadio Mendizorroza, fa un appello alla calma nei rispettivi panchini: “Tutti seduti in panchina. Chi urla di nuovo verrà allontanato. Lasciatemi decidere, visto che sono io a dover lavorare. Avete sentito?! Rimanete seduti. Sono qui, Jorge, scusami”.

Dalla sala VAR viene trasmessa l’immagine in cui si osserva il colpo di mano, insieme all’impatto violento del ginocchio di Ayze sul volto di Sivera. “Jorge, puoi mostrarmi la giocata un po’ più lentamente? No, mi basta solo che riduciate la velocità”. Una volta che avviene il rallentamento, Ortiz Arias dichiarerà: “Ok, vedo effettivamente un movimento. Lui si prepara a colpire ma, quando il pallone sta per arrivare, lo riporta giù. A mio avviso si tratta di un intervento volontario con la mano. Puoi mostrarmi un’inquadratura ampia per capire dove si dirige il pallone?”.

Dopo che l’immagine viene fornita, aggiunge: “Il pallone sta per passare, diretto in porta. Mostramelo da dietro per vedere la direzione. Fammi vedere il momento in cui Ayoze colpisce, per favore. Sì, eccolo qui. Perfetto, procederò con l’espulsione del portiere”. L’espulsione è stata riportata nell’atto come segue: “Al minuto 58 il giocatore (1) Sivera Salva, Antonio è stato espulso per il seguente motivo: aver giocato il pallone con il braccio al di fuori della propria area di rigore, impedendo così un’evidente e chiara occasione da gol”. L’espulsione di Antonio Blanco è avvenuta per doppio cartellino giallo.

Negli ultimi momenti del match, Antonio Blanco ricevette un cartellino rosso. L’arbitro Ortiz Arias non andò nemmeno a controllare il VAR, poiché si trattava di una contestazione nei confronti dell’arbitro. Sebbene inizialmente si pensasse a un’espulsione diretta, in realtà si trattava di una seconda ammonizione. Questo è stato registrato nel verbale dell’arbitro: “Al minuto 90, il calciatore (8) Blanco Conde, Antonio, è stato espulso per il seguente motivo: doppia ammonizione”. Inoltre, nella sezione delle ammonizioni, viene specificato il motivo della seconda ammonizione per il centrocampista della squadra basca: “Al minuto 90, il giocatore Blanco è stato ammonito per il seguente motivo: aver protestato in modo evidente una mia decisione”. Pertanto, non potrà partecipare alla prossima partita contro Las Palmas, in programma venerdì.

Un ottimo esempio per l’Athletic in vista della partita contro la Roma

Sivera ha subito un intervento chirurgico a causa di una commozione cerebrale