L’infermeria della Real Sociedad è costantemente in attività. Dopo ogni incontro della squadra txuri urdin, un nuovo giocatore rivela di avere dei problemi fisici e gioca con limitazioni. Nonostante i 17 match consecutivi disputati dalla squadra di Imanol e pur insistendo sull’idea che la stanchezza sia più mentale che fisica, è evidente che le condizioni fisiche dei calciatori iniziano a risentirne.
L’allenatore ha dovuto fare i conti con l’assenza di Zakharyan, Odriozola, Sucic e Pacheco. Contro il Siviglia, Imanol ha effettuato otto cambi rispetto all’incontro precedente con il Manchester United. Solo Turrientes e la coppia di difensori centrali hanno mantenuto il posto, sebbene abbiano già accusato fastidi muscolari nel corso della stagione.
Nonostante le rotazioni, i titolari hanno collezionato minuti significativi. Jon Aramburu, che è partito titolare domenica, ha dovuto lasciare il campo zoppicando al 61° minuto dopo aver subito un colpo al piede. È stato sostituito durante un momento in cui l’allenatore ha fatto quattro cambi. Così, si aggiunge a una lista di giocatori già infortunate, tra cui Oyarzabal, Zubimendi, Aguerd, Zubeldia e Aihen, negli ultimi tempi. Anche se non ci sono lesioni accertate e Aramburu per ora non è considerato indisponibile per la partita con il Manchester, potrebbe trovarsi a giocare con dolore. “Aramburu aveva già qualche problema a quel piede e per caso ha subito un colpo pesante lì”, ha dichiarato Imanol al termine del match. Ha inoltre sottolineato la situazione critica dell’infermeria: “Non è solo lui, sono tanti quelli che arrivano al limite”. Infine, anche se l’allenatore ritiene sia troppo presto per fare valutazioni, ha aggiunto: “Dobbiamo analizzare le conseguenze dell’incontro”.
“Al momento non ci sono feriti segnalati, ma sarà necessario fare una valutazione,” ha concluso.