José Bordalás, il tecnico del Getafe, ha dichiarato in conferenza stampa dopo la vittoria per 2-1 contro l’Atlético di Madrid, che la prestazione della sua squadra durante l’incontro è stata “sorprendente”, segnando così la fine di un digiuno di 14 anni senza successi contro la squadra colchonera.
Il coach ha sottolineato le difficoltà della sua rosa quest’anno e ha affermato che i tre punti conquistati contro il team di Diego Simeone erano del tutto meritati. “Quello che ha fatto questa squadra è stato straordinario. Abbiamo giocato alla grande, tanto che l’Atlético non ha avuto nemmeno una vera occasione, se non il rigore.
Tutti mi dicono che è incomprensibile. Ma noi abbiamo continuato a credere, non abbiamo mollato contro una delle migliori squadre d’Europa. Abbiamo interpretato la partita in modo eccellente e conquistato una vittoria che ci meritiamo”, ha detto. Bordalás ha inoltre espresso la sua felicità per il trionfo e ha evidenziato l’importanza della strategia nel superare l’Atlético: “Siamo felici per la vittoria e per i tre punti. La squadra ha disputato un match notevole dal punto di vista tattico, gestendo bene le varie fasi di gioco. Sappiamo quali sono le differenze tra le squadre. Forse in passato eravamo più vicini all’Atlético; ora la distanza è maggiore, avendo a disposizione una rosa più giovane. Sono doppiamente soddisfatto e non mi preoccupo delle statistiche o della storia. Questi punti sono vitali per il nostro obiettivo”, ha aggiunto. In merito al rigore per il fallo di mano di Alderete, trasformato da Sorloth, ha preferito non entrare nei dettagli, ma ha ricordato altre situazioni controverse di questa stagione. “Gli arbitri hanno giudicato che fosse rigore e non possiamo farci nulla. Durante l’anno abbiamo visto episodi su cui le opinioni divergono”, ha concluso.
Oggi abbiamo ottenuto una vittoria contro un avversario di grande spessore, e questo va sottolineato”, ha dichiarato. “Abbiamo disputato una partita impeccabile dal punto di vista tattico. L’Atletico è abile in tutte le situazioni, si adatta bene e dispone di giocatori con diverse caratteristiche che possono approfittare delle ripartenze. Abbiamo scelto di giocare con una difesa medio-alta, aspettando il loro attacco, e abbiamo fatto bene anche mantenendo De Paul sotto controllo per evitare i suoi passaggi cruciali. Nel secondo tempo abbiamo continuato a dominare fino all’episodio del rigore. Non ho registrato nessuna occasione da gol evidente per l’Atletico prima di quel momento, e la nostra vittoria è sicuramente meritata”, ha aggiunto. Ha anche elogiato Mauro Arambarri, autore delle due reti della squadra: “Per me è sempre stato un giocatore fondamentale, un esempio da seguire. Non ha mai mollato nonostante le difficoltà dovute agli infortuni in queste ultime stagioni. Sono molto felice per lui. Quando si tratta di arrivare in attacco, sa come sfruttare le occasioni, ed è un calciatore chiave”, ha dichiarato. Infine, ha sottolineato che raggiungere la salvezza per il Getafe sarà un compito arduo, poiché “non sarà facile mantenersi fuori dalla zona retrocessione fino alla fine del campionato. La lotta per la salvezza sarà estremamente difficile. Anche nei momenti positivi l’avevo detto, poiché ogni squadra ha la capacità di rendere complicate le partite. Adesso dobbiamo goderci per qualche ora questa vittoria fondamentale, ma immediatamente dobbiamo concentrarci sul prossimo impegno. Dobbiamo raccogliere molti punti per raggiungere il nostro obiettivo”, ha concluso.
