Alla ricerca della data per la partita tra Barça e Osasuna

Da lunedì, come riportato in MD, tutte le parti coinvolte hanno iniziato a lavorare per trovare una data alternativa per disputare la partita sospesa sabato scorso tra FC Barcelona e Osasuna, a causa della tragica scomparsa del dottore del Barça, Carles Miñarro.

Il giudice delle competizioni professionistiche, José Alberto Peláez, ha concesso un termine di cinque giorni lavorativi, come indicato nella sua decisione comunicata la stessa sera. Questo termine prevede che i club, insieme alla Liga, presentino una proposta entro venerdì o lunedì prossimo.

Attualmente, l’unica data disponibile, considerando che il Barcelona è impegnato in tutti i tornei, sarebbe il 21 maggio, durante la settimana tra la penultima e l’ultima giornata di campionato. Tuttavia, questa opzione non è particolarmente gradita, poiché potrebbe coincidere con una situazione in cui il Barça è in corsa per il titolo di LaLiga, il che potrebbe creare delle complicazioni. Ricordiamo che le ultime due giornate di campionato si svolgeranno con orari unificati per tutte le partite significative.

In seguito, ci sono altre possibili date, ma sono tutte legate al destino del FC Barcelona in Champions League o in semifinale di Coppa. Questo potrebbe liberare il 27 aprile, giorno dopo la finale di Coppa, o altre date relative ai quarti e semifinali di Champions. Tuttavia, poiché queste possibilità dipendono dall’andamento della squadra, si stanno esplorando ulteriori soluzioni. Una di queste prevede di giocare il 27 marzo, ossia due giorni dopo la fine del periodo dedicato alle nazionali che inizia lunedì prossimo. Tuttavia, il Barcelona potrebbe affrontare il problema di non avere a disposizione i suoi giocatori internazionali sudamericani. Esiste già un precedente in questa stagione, quando il giudice delle competizioni non professionistiche programmo la partita Jove Español-Real Sociedad di Coppa del Rey il 21 novembre, subito dopo il termine della finestra delle selezioni, che si chiudeva il 19 novembre.

La situazione è stata determinata dalla mancanza di alternative prima del sorteggio della Coppa. Il regolamento della RFEF stabilisce chiaramente che la convocazione dei calciatori per le loro nazionali non giustifica la sospensione o il rinvio di una partita. Un possibile 31 marzo emerge come un’opzione, come riportato da Relevo e confermato da MD; la RFEF potrebbe infatti inviare una richiesta alla UEFA nel caso in cui il Real Madrid avanzi nel torneo di Champions insieme al Barcellona. In tal caso, l’organo federativo chiederebbe all’ente calcistico europeo di posticipare al 9 aprile l’andata dei quarti di finale, facendo disputare il Real Madrid un giorno prima. Questo scenario consentirebbe di anticipare il match Girona-Barcellona a venerdì 28 e svolgere la partita contro l’Osasuna lunedì 31, con un conseguente slittamento del ritorno delle semifinali a giovedì 3 aprile. Si tratta di un puzzle complesso, realizzabile solo se entrambe le squadre, blu e bianche, avanzano, ma la questione è attualmente in discussione. Si prevede che martedì continueranno a cercare una soluzione definitiva.

Il costo aggiuntivo per l’Athletic di partecipare all’Europa

Tennis femminile: i risultati del primo turno a Targu Mures