Mercoledì si è compiuto un importante passo verso la definizione del futuro dell’organizzazione arbitrale nel calcio spagnolo. Secondo il presidente della RFEF, Rafael Louzán, ci si attende che i cambiamenti possano iniziare a manifestarsi già dalla prossima stagione. Questo è emerso dalla prima riunione della commissione di lavoro, alla quale hanno partecipato anche i presidenti di LaLiga, Javier Tebas, e della Liga F, Beatriz Álvarez, insieme a sei club di LaLiga: i quattro selezionati per la Commissione (Sevilla, Betis, Albacete e Granada) e i rappresentanti del Real Madrid e del Racing de Santander, invitati dalla RFEF.
L’intento è quello di implementare alcune modifiche per la stagione successiva: “Siamo all’inizio del percorso. Scopriremo fin dove possiamo arrivare e la prossima riunione è già programmata. Siamo fiduciosi di poter individuare un quadro chiaro entro il 26 marzo, affinché tutto sia pronto per la stagione 2025-2026”.
Louzán ha espresso gratitudine per la partecipazione del Real Madrid e ha sottolineato l’importanza di raggiungere un accordo sul modello da seguire. I cambiamenti si concentreranno sulla maggiore trasparenza riguardo alle designazioni e ai punteggi, che rappresentano la principale esigenza dei club. Alla fine di questo primo incontro, i club hanno espresso grande soddisfazione. È quanto ha ribadito Manuel Higueras, presidente del Racing, ponendo l’accento sull’importanza della trasparenza. “Ci sono aspetti da migliorare in relazione alla trasparenza e all’integrazione del gruppo arbitrale, che include anche i club e i giocatori. Maggiore è l’integrazione, più sarà naturale per tutti. Gli errori arbitrali continueranno a verificarsi, ma è fondamentale che la società li accetti come parte del gioco”, ha affermato.