L’analisi della partita tra Atlético de Madrid e Real Madrid, nel contesto del derby di Champions

L’Atlético de Madrid ha affrontato, mercoledì 12 marzo, il Real Madrid nella partita di ritorno degli ottavi di finale della Champions League. Ecco la prestazione dei giocatori colchoneros.

JAN OBLAK
Affidabile
Ha mostrato sicurezza nelle situazioni in cui è stato chiamato a intervenire durante il primo tempo.

Ottima prestazione nei rigori, parando uno di essi e sfiorando il tiro di Rüdiger, che avrebbe potuto riaccendere le speranze della squadra.

MARCOS LLORENTE
Instancabile
Ha avuto un buon confronto con Vinicius, rimanendo vigile nel fermare l’attaccante brasiliano, che non è riuscito a creare pericoli nel primo tempo.

Benché fosse molto concentrato sulla sua marcatura, ha anche fatto alcune interessanti incursioni in attacco. A centrocampo, nonostante l’impegno profuso, ha effettuato delle conduzioni di palla notevoli. Sfortunatamente, ha colpito il palo con un tiro.

JOSEMA GIMÉNEZ
Molto attento
Si è impegnato per limitare l’impatto di Mbappé, fondamentale in un intervento decisivo che ha impedito al francese di trovare spazio per lanciare un contropiede.

CLÉMENT LENGLET
Buona prestazione
Si è integrato bene con Reinildo nella fascia sinistra, contribuendo alla fase di costruzione dell’azione, anche avanzando la propria posizione. Ha commesso un fallo di rigore su Mbappé.

REINILDO
Combattente
È stata una sorpresa nella formazione iniziale. Ha ben difeso il suo lato nel primo tempo, impedendo a Rodrygo di muoversi liberamente. Il mozambicano ha mostrato un’energia straordinaria, riuscendo a intercettare molti palloni.

GIULIANO SIMEONE
Lottatore
Sempre dinamico, sebbene si sia trovato di fronte a un avversario di grande fisicità come Mendy. Nonostante ciò, è riuscito a creare qualche situazione pericolosa, incluso un tiro che è stato parato da Courtois.

**DE PAUL**
Punto di riferimento
Il “Motorcito” delle serate decisive. Ha fornito l’assist per il primo gol e ha mostrato intelligenza nel gestire i suoi movimenti, sapendo esattamente quando accelerare e quando rallentare. Ha dato tutto fino all’ultimo.

**PABLO BARRIOS**
Determinate
Un elemento prezioso, attivo sia nella costruzione del gioco che in fase difensiva. Ha trovato la sua dimensione durante la partita e ha offerto una prestazione notevole.

**CONOR GALLAGHER**
Affamato
Tra i migliori del primo tempo, ha mostrato intensità e aggressività, dimostrandosi sempre pericoloso. Ha dato il massimo in campo ed è stato autore del gol che ha ristabilito la parità nella sfida.

**ANTOINE GRIEZMANN**
Collettivo
Più focalizzato nel far giocare la squadra che nel giocare per sé stesso. È sceso spesso in campo per ricevere il pallone.

**JULIÁN ÁLVAREZ**
Minaccioso
Con un grande desiderio di fare la differenza. Ha tentato il tiro ogni volta che ne ha avuto l’opportunità, mettendo in difficoltà Courtois in più occasioni. La sua esperienza ai rigori è stata incredibile: ha segnato ma il gol è stato annullato perché, cadendo, ha toccato il pallone con l’altro piede.

**I CAMBI**
**SAMU LINO**
Poco incisivo
È entrato con energia per attaccare e guidare le ripartenze, ma ha avuto un impatto limitato.

**ÁNGEL CORREA**
Creativo
Ha cercato di crearsi opportunità, generando due occasioni importanti, ma ha preso decisioni discutibili in entrambe. Ha realizzato il suo rigore, anche se Courtois è riuscito a sfiorarlo.

**ALEXANDER SORLOTH**
Isolato
Ha agito come punto di riferimento in attacco, ma le sue conclusioni sono state poche e lontane dal bersaglio. Ha trasformato il suo rigore con grande sicurezza.

**NAHUEL MOLINA**
Impegnato
Ha provato a rendersi utile in fase offensiva con alcune discese.

**LE NORMAND**
Sostituto
Ha preso il posto di Lenglet, che ha sofferto molto durante la gara. Ha svolto il suo compito con correttezza.

AZPILICUETA
Rinnovo
Entrò in campo per dare freschezza alla retroguardia rojiblanca durante il tempo supplementare.

Oblak: “È molto doloroso, abbiamo giocato bene, ci è mancata un po’ di fortuna.”

L’incontro tra Atlético de Madrid e Real Madrid, in tre momenti significativi