Ronaldo è visto principalmente come un mito piuttosto che come un amministratore

L’allenatore del Real Valladolid, Álvaro Rubio, ha dichiarato in conferenza stampa di giovedì che la visita del presidente Ronaldo Nazário prima della partita contro il Valencia ha avuto un “impatto positivo”. Rubio ha spiegato che Ronaldo è percepito più come un “eroe” che come un semplice dirigente.

Il presidente ha comunicato un messaggio di fiducia, esortando la squadra a non arrendersi e a continuare a lottare fino alla fine. Di conseguenza, Rubio ha assicurato che i giocatori non si sentono trascurati, poiché il club opera nello stesso modo, indipendentemente dalla presenza di Ronaldo a Valladolid.

In seguito all’arrivo di Henrique Silva, il tecnico ha visto aumentare il numero dei giocatori a disposizione, una situazione che non lo ha sorpreso, poiché si aspetta questo tipo di trasferimenti. Ha elogiato l’atteggiamento del nuovo arrivato, definendolo “magnifico” desde il primo allenamento. Tuttavia, Henrique non sarà disponibile per la prossima partita contro il Real Club Celta de Vigo, poiché deve ancora recuperare la forma fisica dopo un periodo di inattività. Rubio è fiducioso che il giocatore porterà un valore aggiunto e competitività alla squadra, elementi sempre positivi.

Dopo la sconfitta a Mestalla, non è stato semplice riassestare il morale della squadra, poiché i giocatori hanno vissuto “moment i difficili e pieni di frustrazione”. Tuttavia, durante la settimana, l’atteggiamento è migliorato, permettendo loro di concentrarsi sull’imminente incontro di campionato. Rubio ha sottolineato: “La volontà e l’impegno ci sono. Vogliamo portare a termine il nostro compito, ma in situazioni di equilibrio, la fortuna può girare dall’altra parte, creando frustrazione. Io credo in loro e cerco di infondere questa fiducia”.

In merito a Cenk, nonostante l’errore fatale che ha contribuito alla sconfitta contro il Valencia, ha dichiarato di non avere “alcun dubbio” sui suoi meriti, poiché è “un professionista esemplare”, completamente impegnato durante gli allenamenti. Rubio ha ribadito che l’errore non è stato isolato e ha coinvolto anche altri, quindi è fuori discussione non schierarlo.

In vista della prossima partita contro il Celta, Rubio ha chiarito che non intende cambiare il portiere. Il motivo principale è che Ferreira è ancora in fase di recupero e, in aggiunta, Hein sta facendo una stagione positiva nonostante le statistiche. “Sarà un incontro molto impegnativo, poiché il Celta dispone di un attacco notevole supportato da una solida difesa. Spero che il piano proposto per affrontarli funzioni”, ha dichiarato. Per quanto riguarda Aidoo, la sua partecipazione è ancora incerta. Sebbene il giocatore desideri accelerare il processo di recupero, ha sperimentato alcune piccole problematiche che lo hanno costretto a non allenarsi con il gruppo ogni giorno.

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