I rojiblancos devono necessariamente ottenere una vittoria contro la Roma per avanzare nel turno, sapendo di avere già raggiunto questo obiettivo in passato. Con la consapevolezza che i tifosi risponderanno presente per un match di tale importanza, ora è il momento per la squadra di dare il massimo in campo per ribaltare la situazione.
Il pareggio che l’Athletic avrebbe potuto ottenere allo Stadio Olimpico di Roma è stato un buon segnale, ma il gol segnato dagli italiani nei minuti finali ha colpito duramente il morale di giocatori e sostenitori, rendendo la prossima sfida particolarmente complessa contro una Roma in gran forma grazie all’arrivo di Claudio Ranieri.
Tuttavia, ci sono esempi passati che alimentano la speranza, dimostrando che i rojiblancos hanno superato simili prove con successo. Come si suol dire, siamo capaci di affrontare sfide anche più impegnative. Ricordiamo tutti il 4 marzo 2009, quando l’Athletic ribaltò un 2-1 sfavorevole conquistando un netto 3-0 a San Mamés, mentre il pubblico intonava la famosa frase contro il presidente del Siviglia, che si era lasciato andare in dichiarazioni audaci. Analogamente, in Europa, l’Athletic realizzò un’impresa sorprendendo il Sporting di Lisbona, ribaltando una sconfitta di 2-1 con un 3-1 in casa. Queste esperienze incoraggianti rendono il match di stasera difficile, ma non certo irrealizzabile. L’Athletic dovrà dare il massimo sul campo per prevalere, e anche per la Roma non sarà tutto facile: 90 minuti a San Mamés possono risultare estenuanti.
Pronti, preparati e all’assalto!
