Carlos del Cerro Grande ha suscitato sentimenti di disapprovazione a Cornellà, non solo per gli errori che hanno portato alla retrocessione del Valencia nella stagione 2022-23. L’Espanyol è uscito dal campo incredulo dopo la sconfitta contro il Mallorca, completamente confuso dalle decisioni arbitrali che hanno influito sul risultato.
Il team di Manolo González ha ricevuto ben tre rigori contro, uno dei quali è stato poi ordinato di essere ripetuto. Questo tipo di situazioni non è comune, e in aggiunta gli pericos hanno avanzato richieste per un rigore a favore di Jofre Carreras, la cui concessione poteva essere quanto meno discutibile.
Del Cerro Grande, in qualità di VAR, non ha ritenuto di far controllare un possibile fallo in area del Mallorca dal direttore di gara, Alejandro Quintero González, mentre non ha avuto remore nel fare sì che quest’ultimo andasse a rivedere un rigore che era stato parato da Joan Garcia (il secondo), per concedere una ripetizione dello stesso a Abdón. La situazione si è fatta sempre più confusa. La regia non è riuscita a spiegare il motivo della revisione al VAR, partendo da una possibile espulsione a favore dell’Espanyol, per poi tornare a focalizzarsi sull’area avversaria. È stata analizzata una presunta mano di Cheddira, che in realtà non c’era, e senza una chiara ragione, Quintero González ha optato per consultare il monitor. Ha impiegato del tempo a valutare se Urko avesse invaso l’area. Il giocatore si trovava all’interno della zona di rigore, e dietro di lui, all’interno, c’era anche Valjent, che ricevette il pallone respinto da Joan, il quale aveva parato il tiro di un difensore del Mallorca, disturbato proprio da Urko. Infine, Muriqi ha segnato al terzo tentativo, dando così la vittoria al suo team.
Secondo le disposizioni della IFAB, nel caso in cui ciascuna squadra presenti un giocatore che infrange le regole nell’area di rigore, “il rigore verrà ripetuto, a meno che non si verifichi un’infrazione più seria da parte di un giocatore (come ad esempio una finta irregolare)”. Pertanto, Del Cerro Grande ha fatto bene a richiamare l’attenzione su Quintero González.