Tutto riguardo al litigio conclusivo tra Las Palmas e Alavés

L’incredibile partita tra Las Palmas e Alavés di ieri sera ha generato un vero e proprio carosello di cartellini gialli, con l’arbitro andaluso Melero López che ne ha sanzionati ben sei su undici totali nel corso del match.

Tre di questi ammonimenti sono stati mostrati durante momenti chiave della partita, inclusi i due allenatori delle squadre. Prima è stato il turno di Diego Martínez, seguito da Eduardo ‘Chacho’ Coudet.

La prima ammonizione è andata a favore della squadra basca, nonostante la vittoria dell’Alavés, a causa di un intervento su Asier Villalibre “per aver ritardato la ripresa del gioco del pallone con l’intento di perdere tempo”.

In seguito, con il pareggio ottenuto dai canarini, è stato Manuel Fuster a ricevere un cartellino giallo per lo stesso motivo: “per aver ritardato la ripresa del gioco del pallone, con intento di perdere tempo”.

Tuttavia, il culmine delle ammonizioni è avvenuto al termine del match, durante un confronto tra le due panchine, sembrerebbe in seguito alla celebrazione del secondo gol di Moleiro. Durante questa scaramuccia, Alex Suárez ha avuto uno scontro diretto con il settore dell’Alavés, guadagnandosi una sanzione gialla come indicato nel referto arbitrale: “per aver discusso con un tecnico avversario senza insulti né minacce”. Anche Alexander Suarez ha ricevuto lo stesso cartellino per la medesima ragione.

Il termine della serie di ammonizioni ha incluso anche il tecnico dell’Alavés, ‘Chacho’ Coudet, il quale, secondo quanto riportato dal referto, è stato ammonito “per aver discusso con un giocatore avversario senza insulti né minacce”.

Da parte sua, Diego Martínez, l’allenatore locale, ha ricevuto un’ammonizione gialla, ma non in relazione a questo episodio conflittuale, bensì per “essersi diretto a me, dopo il termine della partita, mostrando segni di protesta per una delle mie decisioni”, come riportato dall’arbitro.

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