Atlético contro Barcellona, in tempo reale: gol di Ferran Torres! | La LaLiga EA Sports di calcio, in diretta

Segui l’andamento dell’entusiasmante sfida calcistica tra l’Atletico e il FC Barcelona, in scena al Metropolitano per la Liga EA Sports. Raphinha ha effettuato un ottimo cross per Ferran Torres, che ha colpito di testa completamente solo, approfittando della difesa passiva dell’Atletico.

Il ‘Tiburón’ ha trovato il tempo giusto per un colpo di testa che ha sorpreso Oblak. È GOL DI FERRAN TORRES: IL BARÇA RISPONDE E SI PORTA SUL 2-2. Da quel momento, il Barça ha innalzato il ritmo di gioco, galvanizzato dal gol di Lewandowski.

La rete del polacco ha dato nuova linfa al team, che sta mostrando maggiore velocità, lontana dal rendimento dell’undici di Flick nel corso del match. Dopo un tentativo di Lamine, senza particolari problemi per Flick, arriva un gol straordinario di Lewandowski, che è riuscito a realizzarlo grazie a un gran cross di Iñigo Martínez. Controllo di petto, palla a terra e un tiro con il sinistro ben assestato che ha sorvolato Oblak: 2-1, il match è ancora vivo. GOL DI LEWANDOWSKI, IL BARÇA ACCORCIA SUL 2-1. De Burgos ha riconosciuto una evidente mano di De Paul e il Barça chiede il replay dell’azione. GOL DI SORLOTH CHE SEGNA IL SECONDO PER L’ATLETICO DI MADRID. Il Barça ha effettuato delle sostituzioni: escono Casadó e Olmo, entrano Ferran ed Eric García. Alejandro Balde riceve un cartellino giallo. Simeone ha fatto bene a intervenire, dopo che l’argentino gli ha fatto un buon autopassaggio. Lewandowski ha provato a segnare tra i due centrali, ma la sua incornata è finita alta. Tentava una cosa complicata il polacco, mentre in precedenza aveva servito un ottimo passaggio a Casadó, che ha tardato a conclusione. Il punteggio rimane sul 1-0, con il Barça che continua a farsi pericoloso.

Una combinazione ben orchestrata nella zona anteriore dell’area ha portato a un tentativo di cross tirato di Lamine Yamal, diretto verso Raphinha. La squadra di Hansi Flick fatica a trovare delle soluzioni. Un duro scontro tra Balde e Giuliano ha mostrato la loro determinazione nella lotta per il possesso. Nella giocata successiva, Lenglet ha sottratto un pallone a Lewandowski con facilità. Il difensore francese sembra avere il giusto tempismo contro il polacco. Continuano a esserci problemi di precisione per il team catalano nelle consegne. UN’ALTRA OCCASIONE CHIARA PER LAMINE. Il giovane del Barcellona ha trovato spazi grazie a una nuova intesa con Olmo. Ha tentato di colpire verso il primo palo con l’esterno del piede, ma il suo tiro è andato nuovamente fuori misura. Il Barcellona non riesce a concretizzare, perdendo un’altra opportunità. La partita sembra riprendere negli stessi termini. Il Barcellona gestisce il possesso, mentre l’Atlético è ben schierato in difesa. Gli azulgrana hanno ottenuto un corner, ma l’Atlético ha neutralizzato senza difficoltà il tentativo. INIZIA IL SECONDO TEMPO, TUTTO È ANCORA DA DECIDERE (1-0). Ecco il resoconto individuale di Ferran Martínez: Szczesny – Vigilante. Ha interpretato bene il gioco sia dentro che fuori dall’area, anticipando gli attaccanti avversari. Ha sventato una situazione in cui Giuliano, in posizione di fuorigioco, avrebbe potuto segnare, ma alla fine è stato battuto da Julián, il quale ha tirato a colpo sicuro. Koundé – In difficoltà. Oggi non è stata una buona giornata per lui. Il francese ha ricevuto un cartellino giallo ed è passato in secondo piano nella marcatura del gol della squadra avversaria. Il Barcellona ha iniziato mostrando una buona velocità nel giro palla contro un Atlético ben coperto, che ha lasciato pochi spazi ai giocatori del Barcellona in attacco. Malgrado ciò, il team di Flick ha avuto due occasioni importanti: una di Lamine Yamal assistito da Olmo e l’altra di Lewandowski servito da Pedri.

L’Atletico ha messo a segno l’unica occasione avuta, dimostrandosi molto più incisivo. “Abbiamo trovato il giusto momento, stiamo facendo un ottimo lavoro. Cercheremo di proseguire così per conquistare la vittoria. Fisicamente stiamo bene, è tutto una questione mentale.” FINE DEL PRIMO TEMPO, L’ATLETICO IN TESTA CON UN VANTAGGIO (1-0). Due minuti di recupero. Incredibile accelerazione dell’Atletico. Un passaggio lungo per De Paul, che vince il duello aereo, devia per Griezmann, il quale mette un assist perfetto al secondo palo. L’argentino, altruista, offre un passaggio arretrato impeccabile a Julián, il quale conclude comodamente in rete davanti a Szczesny. 1-0 allo stadio Metropolitano. GOL DI JULIÁN ÁLVAREZ, L’ATLETICO AVANZA DOPO IL LEGNO COLPITO DA LEWANDOWSKI. Un magnifico assist di Pedri per il polacco, che colpisce la traversa con un violento tiro sinistro. Ora l’Atletico è in possesso. Il Barça fatica a trovare spazi contro una difesa dell’Atletico molto solida. La squadra di Simeone cerca di approfittare delle spalle dei terzini avversari. Nessuno dei due squadre riesce a tirare in porta. Lamine Yamal è il giocatore che sta portando più vivacità alla partita. Ha costretto a commettere un’altra infrazione, stavolta di Lino, perché il giovane rappresenta un problema costante per gli avversari. Il Barça mantiene il possesso. Cartellino giallo per Reinildo. Un’ottima azione di Lamine Yamal, che è riuscito a destreggiarsi in un labirinto apparentemente senza uscita, ma è stato travolto da un difensore dell’Atletico. Adesso Lamine Yamal resta a terra dopo un colpo ricevuto da Giuliano. Nel corner dell’Atletico, Raphinha ha respinto il cross.

Nel corso del match, il Barcellona tiene il possesso del pallone, ma fatica a trovare varchi, mentre l’Atlético cerca di ripartire velocemente. Il punteggio è ancora fermo sullo 0-0. Attenzione, poiché Giuliano si lamenta per un colpo al volto proprio prima che Raphinha batta una rimessa laterale. L’intento era quello di far ammonire Koundé con un secondo cartellino giallo, ma De Burgos non ravvisò nulla di irregolare. Sul calcio di punizione, Raphinha tentò di servire Olmo, che commise un fallo in elevazione su De Paul. L’arbitro ha mostrato un chiaro giallo a Jules Koundé, che è intervenuto in ritardo colpendo Reinildo sulla fascia sinistra. Il terzino dell’Atlético ha dimostrato prontezza. Marcos Llorente ha chiesto un calcio di rigore per un’infrazione di Iñigo Martínez, ma De Burgos non ha concesso nulla. Poco dopo, il gioco si è fermato per alcuni attimi a causa di un colpo ricevuto da Marc Casadó in una zona delicata. Julián Álvarez ha effettuato un passaggio impeccabile per Simeone, il quale si trovava a tu per tu con Szczesny, ma l’azione è stata annullata per fuorigioco. Raphinha ha sbagliato un’opportunità. Il Barcellona ha riconquistato bene il possesso della palla dopo un corner dell’Atlético e ha avuto la possibilità di ripartire. Il brasiliano ha ricevuto il pallone in posizione aperta, ma gli è mancato un po’ di calma per prendere la decisione giusta. Il suo cross è stato bloccato da Reinildo, mentre Olmo, libero sull’altro lato, è passato inosservato. Trascorso il primo quarto d’ora di gara, il Barcellona controlla il gioco. L’Atlético aspetta nella propria metà campo il team di Flick, che ha avuto una chiara opportunità con Lamine Yamal, ma non ha trovato la via del gol. Dunque, lo 0-0 rimane sul tabellone del Metropolitano. Oblak è stato chiamato all’azione per la prima volta. Koundé ha messo in mezzo un pallone che Lewandowski ha colpito di testa senza grande forza, mentre il cross è giunto in maniera piuttosto alta. Koundé ha tentato un tiro da fuori area.

Il laterale ha ricevuto il pallone in posizione avanzata dopo che Raphinha lo ha lasciato passare. Aveva Lamine disponibile, ma ha scelto di tirare. Il Barça controlla il gioco. Dopo due scontri con i giocatori del Barça, Reinildo e Barrios sono rimasti a terra. Lenglet ha commesso un fallo duro su Lewandowski. Il polacco si è offerto nel proprio campo per un passaggio. Più si rivede il tentativo di Lamine, più appare chiaro che ha sbagliato. È insolito che il giovane non abbia segnato. De Paul ha eseguito un lungo passaggio dal centrocampo cercando l’inserimento di Simeone. In questi primi minuti il Barça sembra in controllo. Hanno avuto un’altra buona opportunità con una combinazione tra Koundé e Lamine Yamal, ma il laterale non ha precisato il passaggio. LAMINE HA AVUTO UNA GRANDISSIMA OCCASIONE. Ha tirato alto davanti a Oblak. Un passaggio millimetrico di Olmo al canterano, che ha controllato ma ha concluso troppo largo. Questa era l’occasione più chiara. L’Atlético ha provato a contrattaccare, ma la sua precisione è mancata. I colchoneros si difendono bene contro il Barça, posizionandosi con un blocco medio-basso per ostacolare il possesso palla degli avversari. Ottimo passaggio filtrante di Pedri per Raphinha, che ha cercato di servire Lewandowski, ma il polacco non è stato preciso. L’Atlético ha avuto la prima occasione senza creare troppo pericolo, con Simeone che ha sparato lontano dalla porta. La prima azione offensiva dell’Atlético è stata un lungo lancio per Simeone, in cerca di confrontarsi con Balde. SEGNALIAMO L’INIZIO DELLA PARTITA. GRANDE SFIDA AL METROPOLITANO. Il pubblico del Metropolitano si sta mostrando molto caloroso nei confronti della propria squadra. L’atmosfera è quella di un grande match, e Raphinha si trova oggi di fronte a uno dei team che non è mai riuscito a battere.

Il giocatore ha affrontato l’Atlético in sei occasioni, cinque di queste in campionato e una in Coppa del Re. A parte l’incontro iniziale, ha sempre preso parte come titolare. Questa stagione sembra essere in ottima forma, con statistiche che alimentano il dibattito sulla sua possibile candidatura per il Ballon d’Or. Persino Hansi Flick ha riconosciuto pubblicamente le sue possibilità. In LaLiga, si colloca come il quarto miglior marcatore con 13 reti, dietro a Lewandowski (21), Mbappé (20) e Budimir (14). Il numero totale di goal del brasiliano è arrivato a 27, grazie anche a un recente doppio confronto con il Benfica. L’Atlético ha disputato 14 partite in casa, ottenendo 10 vittorie e solo 4 pareggi. Questo porta il suo punteggio a 34 punti su un totale di 56. Le uniche squadre che sono riuscite a strappare almeno un punto sono Villarreal, Celta, Espanyol e Real Madrid. Il Barcellona vanta il titolo di squadra con il maggior numero di punti in trasferta, avendo conquistato 30 dei 57 disponibili, quattro in più rispetto al Madrid (26). Inoltre, è la squadra che ha perso meno partite, solo due, contro Osasuna (4-2) e Real Sociedad (1-0). I tre pareggi in trasferta sono stati contro Betis (2-2), Celta (2-2) e Getafe (1-1). Anche a Flick in trasferta non va male: ha ottenuto una vittoria contro il Rayo (1-2), il Madrid (0-4) e un pareggio con il Getafe (1-1). Griezmann sta per eguagliare Leo Messi come il calciatore straniero con il maggior numero di presenze nella storia di LaLiga, arrivando a 520. Mentre Messi ha giocato tutte le sue partite con il Barcellona, il francese lo ha fatto indossando tre maglie diverse: quella del Barcellona, quella della Real Sociedad e quella dell’Atletico Madrid, la cui maglia ha indossato di più. Tutti i protagonisti sono già sul terreno di gioco del Metropolitano.

L’Atlético si presenta con pochi giocatori e senza Correa, che deve scontare il primo di cinque turni di sospensione. Tuttavia, Simeone sta impiegando ogni risorsa a disposizione, riconoscendo che la partita con il Barcellona è fondamentale per il campionato. Dopo essere stato eliminato mercoledì scorso dalla Champions League contro il Real Madrid ai rigori, in un incontro controverso per l’annullamento del gol di Julián Álvarez, l’Atlético cerca riscatto contro una squadra blaugrana in forma. Il Barcellona, guidato da Flick, arriva al Metropolitano senza aver subito sconfitte nel 2025, avendo collezionato 17 risultati utili (13 vittorie e 4 pareggi), una serie positiva iniziata dopo la sconfitta contro l’Atlético nel match di campionato a Montjuïc (1-2) il 21 dicembre scorso. Da allora, i catalani hanno conquistato 19 punti su 21 disponibili, mentre la formazione di Simeone ha ottenuto solo 12 punti su 24, affrontando il Barcellona dopo aver perso nelle ultime due uscite, quella contro il Real in Champions e la trasferta a Getafe. Riguardo a come battere l’Atlético dopo il pareggio in Coppa e la sconfitta nella gara di andata, si sottolinea l’importanza di segnare almeno un gol in più rispetto agli avversari: “Vincere è sempre necessario, ci concentriamo solo sulla prossima partita.” Inoltre, si conferma che Frenkie non è al meglio e non farà parte della convocazione: “Era previsto che fosse titolare, ma ha manifestato qualche problema e ha lasciato il posto a Casadó. Non sarà nemmeno in panchina.” Infine, riguardo al calendario, si ribadisce che non ci sono scuse: “Il messaggio è invariato dall’inizio della stagione. Apprezzo molto l’atteggiamento dei giocatori in incontri di questo tipo. Lo staff tecnico e i fisioterapisti stanno facendo un ottimo lavoro, il cammino verso la fine della stagione è lungo.”

La squadra è ancora in gioco in tutte e tre le competizioni, il che significa che ci attendono più partite. In merito all’importanza del match di oggi ha sottolineato: “Se riusciamo a vincere, porteremo a casa tre importanti punti, sarà una giornata significativa”. Riguardo all’approccio dopo la sconfitta in Champions, ha affermato: “Abbiamo serenità sapendo che ci attende una sfida entusiasmante contro un avversario di grande valore. Speriamo di riuscire a infliggere qualche danno”. Ha anche accennato ai preparativi: “Abbiamo studiato il confronto per trovare le migliori soluzioni per continuare a competere allo stesso modo”. Ha riconosciuto l’importanza dell’efficacia nelle ultime due partite: “Nella loro arena abbiamo avuto fortuna, poiché siamo stati decisivi nelle occasioni create; questo è stato fondamentale per il buon esito a Montjuïc”. Sul compito di Reinildo contro Lamine, ha dichiarato: “Reinildo dovrà affrontare Lamine Yamal, che è un giocatore davvero eccezionale. È un piacere vederlo in campo e non sarà una partita facile per lui”. Per quanto riguarda il Metropolitano, ha detto: “Non cambiamo il nostro approccio indipendentemente dal fatto che giochiamo in casa o in trasferta. La preparazione è la stessa di ogni fine settimana”. Flick apporta due modifiche rispetto alla gara contro il Benfica: Szczesny; Koundé, Cubarsí, Iñigo Martínez, Balde; Casadó, Pedri; Raphinha, Olmo, Lamine Yamal; Lewandowski. In panchina ci saranno Iñaki Peña, Kochen, Hèctor Fort, Araujo, Eric Garcia, Gerard Martín, De Jong, Gavi, Fermín, Pablo Torre, Ferran Torres e Pau Víctor. Dall’altra parte, il Cholo Simeone schiera: Oblak; Llorente, Le Normand, Lenglet, Reinildo; Simeone, Barrios, De Paul, Samu Lino; Julián Álvarez e Griezmann. I sostituti includono Musso e Gomes (portieri), Jiménez, Azpilicueta, Molina, Witsel, Javi Galán, Gallagher, Lemar, Riquelme e Sorloth.

Flick ha llegado a Madrid con la mayoría de su equipo, a excepción de Ansu, para un partido clave contra el Atlético, un enfrentamiento crucial en la carrera por el título de Liga. En el torneo de la Copa del Rey, el Barcelona realizó una destacada actuación al anotar dos goles al Atlético, ambos provenientes de saques de esquina. Durante el partido de ida de las semifinales de la Copa del Rey, el conjunto azulgrana evidenció algunas debilidades en la defensa de las jugadas de balón parado del equipo de Simeone. Gracias a Raphinha, quien ejecutó dos córners, los azulgrana lograron revertir el 0-2 inicial de los rojiblancos, mientras que Pedri también contribuyó al marcar el 1-2. Tras la victoria contra el Rayo, Flick comentó que, desde la llegada del portero polaco, el Barça se ha mantenido invicto, extendiendo esta racha a 15 partidos. En el mediodía de Madrid, el FC Barcelona se enfrentará al Atlético en condiciones de frío, con una temperatura inicial de seis grados que descenderá a cuatro durante el encuentro, programado para comenzar a las 21 horas en el Metropolitano. A pesar de las bajas temperaturas, se espera que la atmósfera del partido sea intensa, con los aficionados colchoneros llenando el estadio para alentar a su equipo. Durante un almuerzo entre las directivas de ambos clubes, Enrique Cerezo, presidente del Atlético, expresó su frustración por la eliminación en Champions ante el Madrid, pero decidió no presentar una impugnación, comentando que “Julián ni la tocó, pero no se puede luchar contra instituciones”. Si el equipo de Flick logra la victoria esta noche, aumentará su ventaja sobre los colchoneros a cuatro puntos, a la espera de un partido aplazado contra Osasuna.

Il Barcellona punta a rispondere con una vittoria al successo del Real Madrid contro il Villarreal, cercando così di riprendere il primo posto. D’altro canto, la squadra di Simeone, segnata dall’eliminazione in Champions, desidera rimanere in corsa per LaLiga. Buon pomeriggio a tutti e benvenuti alla presentazione della diretta dell’Atlético de Madrid – FC Barcelona (ore 21 / DAZN) della 28ª giornata.

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