Unai Simón è tornato in campo, era solo una questione di tempo. Il portiere dell’Athletic ha affrontato una stagione complicata, a causa di un intervento chirurgico subito al polso destro subito dopo la fine dell’Eurocoppa. Durante la sua assenza, Julen Agirrezabala e Alex Remiro hanno preso il suo posto.
Il calciatore originario di Murgia ha fatto il suo rientro a fine novembre, partecipando alla partita europea contro l’Elfsborg al San Mamés. Simón ora gioca in campionato e Valverde lo ha scelto anche per la semifinale della Supercoppa contro il Barcellona, mentre la Coppa e la Europa League sono rimaste a Julen Agirrezabala.
Nella partita di ieri, l’alavés ha svolto un’ottima prestazione, redimendosi da alcuni errori precedenti. È stato uno dei migliori in campo, insieme a Yeray, il marcatore della giornata. Il primo tentativo del Sevilla si è visto solo dopo venti minuti con Isaac Romero. Poco dopo, Ejuke ha minacciato il portiere avversario. Il primo tempo si è chiuso con un’opportunità per sbloccare il risultato. Pulido Santana ha concesso un rigore per un chiaro fallo di mano di Saúl, dopo aver rivisto l’azione al monitor. Mikel Vesga è stato designato per il tiro dal dischetto, ma Nyland ha intuito la direzione della palla, negando il gol agli ospiti. La decisione del direttore di gara di non ammonire il trequartista andaluso è stata fortemente contestata da Iñaki Williams e dai suoi compagni, poiché un cartellino giallo era già stato mostrato al giocatore nel primo tempo per un fallo su Berenguer. Il secondo tempo è iniziato con un tiro di Lukébakio, che Simón ha parato senza difficoltà. Questo è stato solo l’inizio di una serie di interventi decisivi. Il portiere di Murgia è dovuto tornare in azione poco dopo per neutralizzare un’altra conclusione di Carmona.
Simón volvió a destacar tras una entrada de Rubén Vargas, quien recién había ingresado al campo en reemplazo de Ejuke. Sus acciones fueron cruciales para mantener el empate 0-0 hasta que Yeray logró marcar el gol que aseguró los tres puntos. Al finalizar el partido, comentó: “Sigo siendo el mismo de siempre; a veces cometeré errores y hay que aceptarlo, pero otras veces como hoy las cosas salen bien. No soy infalible”. El jugador del Alavés se mostró conforme con las decisiones del entrenador. “Me encantaría participar en la Copa y en la Europa League, y jugar todos los partidos de este equipo, por supuesto, pero Ernesto es quien toma las decisiones. Tenemos total confianza en él”, añadió.