L’Athletic ha iniziato la sua partita lo scorso domenica contro il Siviglia schierando solo tre dei titolari che avevano giocato tre giorni prima contro la Roma al San Mamés, concludendo la gara con sette titolari. Valverde ha progressivamente impiegato un numero maggiore dei suoi giocatori abituali.
Questa strategia si è rivelata fruttuosa, poiché alla fine i tre punti hanno fatto ritorno a Bilbao. C’erano alcune incognite riguardo ai piani del tecnico di Gasteiz per questa trasferta, considerando che contro la squadra di Ranieri il dispendio di energie era stato inferiore alle aspettative, dato che gli italiani avevano giocato in dieci a causa dell’espulsione di Hummels al minuto undici.
Tuttavia, la rotazione effettuata dal mister dei rojiblancos è stata significativa, con i soli Unai, Nuñez e Gómez che hanno mantenuto la loro presenza in campo. Valverde ha dispiegato attorno a loro otto calciatori in ruoli differenti rispetto al resto della stagione. Unai Simón ha sostituito Agirrezabala come portiere, mentre la linea difensiva ha visto una composizione piuttosto inedita, con Nuñez affiancato da Gorosabel e Lekue come terzini e Yeray al centro. Adama, atteso sulla fascia sinistra, è rimasto in panchina per tutta la durata del match. Entrambi i centrocampisti davanti alla difesa sono stati completamente rinnovati, con Prados e Vesga subentrati a Jauregizar e Galarreta. Nel reparto offensivo, Unai Gómez è stato confermato centrale e Iñaki Williams sulla destra, mentre sono entrati Berenguer a sinistra e Guruzeta come attaccante. L’approccio iniziale di Valverde al Pizjuán è durato all’incirca un’ora: con il punteggio bloccato sullo 0-0, il tecnico ha deciso di ricorrere ai suoi titolari di punta dalla panchina.
Il primo cambiamento strategico ha visto l’ingresso contemporaneo di Jauregizar e Galarreta nel ruolo di mediani, insieme a Nico Williams posizione come esterno sinistro. Questa mossa costrinse Berenguer a retrocedere nella posizione di supporto a Guruzeta. I leoni guadagnarono in solidità a centrocampo, ma non riuscirono a creare vere opportunità offensive verso la porta avversaria, situazione che portò l’allenatore gasteiztarra a sostituire Guruzeta con Maroan poco dopo. Solo allora la formazione rojiblanca iniziò a mostrare maggiore energia in attacco. I due Williams ebbero le loro chance per segnare, ma fu Yeray, con un colpo di testa su una punizione laterale tirata da Berenguer, a realizzare il gol decisivo. Per cercare di consolidare il vantaggio prima del fischio finale, Valverde decise di sostituire l’assistente navarro con Yuri. Alla fine, i tre titolari che avevano giocato contro la Roma e che erano all’interno della formazione iniziale dell’Athletic a Siviglia sono diventati sette grazie all’ingresso di Unai Gómez: Nuñez, Jauregizar, Galarreta, Yuri, Iñaki Williams, Maroan e Nico Williams. La scelta di Valverde si dimostrò vincente. Infine, Unai Simón, Gorosabel, Nuñez, Yeray, Lekue e Iñaki Williams furono gli unici a giocare l’intera partita.
