Il presidente della Real Federación Española de Fútbol (RFEF), Rafael Louzán, ha espresso mercoledì il desiderio di promuovere “l’armonia” tra i due club di Siviglia in vista del derby del 30 marzo. Questo segue la decisione del Sevilla di interrompere unilateralmente i rapporti con il Betis, dopo che quest’ultimo ha presentato una denuncia al Comitato di Competizione riguardante tre dei suoi giocatori (Carmona, Isaac e Juanlu), i quali hanno ricevuto una squalifica di un incontro ciascuno.
Il Betis ha fatto sapere che invierà gli inviti di prassi alla dirigenza avversaria per assistere alla partita nella tribuna dello stadio Benito Villamarín, anche se attualmente il Sevilla ha intenzione di non accettare l’invito. Il sindaco di Siviglia, José Luis Sanz, ha cercato senza successo di mediare tra i presidenti dei due club, Ángel Haro e José María del Nido Carrasco.
Durante la visita di Louzán allo stadio di La Cartuja per monitorare i lavori in vista della finale di Coppa del Re, ha auspicato un avvicinamento tra le parti. “C’è una grande disponibilità da parte di entrambi i presidenti. Mancano undici giorni, se possibile sarò presente al derby. Qui il calcio si vive con intensità, passione e gioia, e le questioni avvenute sono solo dettagli da superare. Sono certo che entrambi faranno del loro meglio per raggiungere l’armonia”, ha dichiarato. “Entrambi i club sono eccellenti nel panorama calcistico spagnolo e sono amati in tutto il paese per la loro buona reputazione”, ha aggiunto il massimo rappresentante della federazione andalusa, sottolineando il suo impegno per la comprensione reciproca. “Ritengo che i dirigenti attuali faranno il possibile affinché non si ripetano simili situazioni e, nel caso succedano, discuteremo finché non troveremo una soluzione. Farò del mio meglio affinché sia così”, ha concluso.
