Non capita spesso di segnare tre gol a una squadra del calibro del FC Barcelona, anche se la formazione presentata da Sergi Milà, allenatore del Barça Atlètic, era composta da riserve del settore giovanile.
“Massimo rispetto”
Mercoledì, la partita valevole per le semifinali della Coppa Catalunya, si è configurata come un vero e proprio derby e il RCD Espanyol l’ha presa seriamente.
“Per noi è una competizione ufficiale. Massimo rispetto, perché siamo qui per vincere e passare il turno”, ha dichiarato Xavier Andreu, responsabile della comunicazione e delle relazioni istituzionali del club, poco prima del fischio d’inizio.
Detto, fatto. I ragazzi di Manolo González, che si trovava in panchina, hanno dominato l’incontro contro la rivale cittadina, segnando grazie ai gol di José Ángel, Alex Almansa e soprattutto di Víctor Mingo, autore di tre delle cinque reti segnate dall’Espanyol (5-0).
“È un’altra competizione, un derby, e abbiamo vinto. Sono molto soddisfatto”, ha commentato Mingo al termine della gara.
Originario di Manoteras (Hortaleza), Mingo è passato all’Espanyol la scorsa estate dopo aver aiutato l’Illescas a salire dalla Tercera alla Segunda Federazione, dopo aver avuto un percorso giovanile nel Getafe, interrotto da infortuni.
In un’intervista rilasciata a un quotidiano nel novembre 2024, l’attaccante ha dichiarato: “Per me, il percorso è stato diverso e ne sono orgoglioso, considerando le circostanze”. Un cammino non privo di difficoltà, come gli impagati subiti durante la sua esperienza all’Illescas, che lo ha portato, a soli 21 anni, ad essere parte di una delle migliori giovanili del paese e a vivere la sua prima significativa serata indossando i colori blanquazul, dopo aver passato “un periodo particolare”, come ha sottolineato lui stesso.
Con sei reti in 26 incontri con la squadra B dell’Espanyol e già quarto capitano nonostante essere un nuovo arrivato, Mingo ha voluto mettere in risalto l’importanza di Manolo, definito “una persona che sostiene il settore giovanile. Siamo molto contenti di lui, anche la prima squadra lo è, ed è un onore che ci appoggi”.
Nella semifinale contro il Sabadell, dove la squadra ha perso 0-1 con una rete di Leo Salazar, Mingo ha dimostrato il suo valore rispondendo alla fiducia dell’allenatore con una rapida tripletta (realizzata tra il primo e il trentunesimo minuto), avvicinandosi ulteriormente al suo sogno di diventare calciatore professionista. Nel club, dove ha un contratto fino al 2026, ripongono grandi speranze in lui.