Torres svela i segreti del successo per i professionisti: “24 ore…”

Fernando Torres è considerato una delle icone del calcio dei primi due decenni del 2000. Dopo oltre 20 anni di carriera fruttuosa, l’ex calciatore madrileno continua a essere parte del mondo del calcio, ora nel ruolo di allenatore. Durante un episodio del podcast ‘Nine Fitness’, ha rivelato la sua formula per il successo come atleta di alto livello.

“Quando si ottiene successo, diventa fondamentale conoscere se stessi, prendersi cura di sé e dedicarsi completamente al proprio sport. Non puoi più vivere solo 12 ore come un tempo. O dieci. È inutile, poiché i tuoi avversari si dedicano 24 ore al giorno.

Con 24 ore intendo che è necessario dormire bene, riposarsi adeguatamente e adottare buone abitudini. Devi sapere cosa evitare e quando farlo”, ha spiegato Torres. “Oggi è molto difficile per un calciatore non professionista riuscire a giocare. Ricevo spesso critiche su questo punto; credo sia una naturale evoluzione del calcio. Al giorno d’oggi, i migliori atleti nel mondo sono veri sportivi. (…) Quando hai un compleanno e un incontro tra due giorni, devi sapere… ‘Per me, significa pollo con riso’”, ha aggiunto l’ex attaccante.

I CONSIGLI PER I GIOCATORI
Nel suo ruolo di formatore nel vivaio dell’Atletico, Torres ha sempre cercato di trasmettere questa mentalità ai giovani atleti. Rimane costante nel suo approccio. Come ha menzionato nel suo libro ‘Il match della tua vita’, ha sempre sostenuto che il lavoro è più importante del talento, nella maggior parte dei casi. La differenza tra chi ce la fa e chi non riesce sta nell’impegno. “Ci sono aspetti fondamentali che i ragazzi devono tenere a mente, riguardo alla pratica del calcio. Il gioco si sviluppa con la mente, non con i piedi; se non hanno la giusta mentalità, troveranno molte difficoltà”, ha dichiarato qualche anno fa, mentre ricopriva il ruolo di allenatore della squadra giovanile.

Fernando Torres condivideva la sua impressione di poter essere d’aiuto attraverso l’allenamento, sfruttando la propria identità per guadagnarsi l’ascolto altrui.

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