Óscar Trejo, il leggendario calciatore del Rayo Vallecano, ha rilasciato dichiarazioni ambiziose e chiare, affermando di sentirsi pronto per un ulteriore anno di competizioni ad alto livello nonostante i suoi 36 anni. “Desidero continuare a giocare a calcio e mi sento in grado di godermi un’altra stagione.
Quest’anno sarà decisivo per capire come arriverò a fine stagione, se sarà più faticoso o soddisfacente. Tuttavia, tenendo conto del mio stato attuale, penso di poter affrontare ancora un anno”, ha dichiarato ai microfoni di Onda Cero.
Inoltre, il numero ‘8’ di Vallecas ha parlato della sua decisione di rinunciare alla fascia di capitano: “Molti sostengono che sia legato alla mia decisione di lasciare la guida.
Certamente, ho riflettuto a lungo prima di compiere questa scelta. Avevo un anno di contratto e avrei dovuto disputare alcune partite per il rinnovo, ma sapevo anche che, dopo questa stagione, il mio futuro sarebbe potuto diventare incerto. Sono cose che comportano dei rischi. Mi sento sereno, sono accolto bene qui, e per me questo è molto più significativo della fascia di capitano. Se in futuro dovessi tornare a vedere una partita e sentirmi apprezzato, sarebbe la cosa più bella della vita”.
L’argentino, che occupa il ruolo di trequartista, sta fungendo da risorsa preziosa per Iñigo Pérez nell’ultimo periodo di gioco. Entrando dalla panchina, riesce a far brillare il suo straordinario piede destro e la sua eccezionale visione di gioco. Nonostante un incremento del suo utilizzo nelle partite recenti, il suo impatto rimane accessorio, avendo accumulato solo 410 minuti in LaLiga. Sarà interessante osservare quale decisione prenderà la dirigenza del Rayo, che dovrà considerare quanto sia rilevante Trejo sia dentro che fuori dal campo e quale ruolo vorrà assegnargli il suo allenatore.