Diego Llorente si prepara per il secondo derby sevillano che si disputerà domenica, con il Real Betis a favore per il suo buon stato di forma recente. Tuttavia, come ha osservato il difensore catalano Adrià Pedrosa, in incontri di questo tipo il favoritismo conta poco.
Durante le sue due stagioni al Sevilla FC, Pedrosa ha ottenuto una vittoria e un pareggio, sottolineando in conferenza stampa che, nonostante si dicesse sempre favorevole al Betis, non ha mai subito una sconfitta: “In tutto il tempo trascorso qui, il Betis era considerato favorito, ma non mi ha mai battuto”.
Prima, all’Espanyol, il difensore ha registrato due pareggi e quattro sconfitte contro il Betis.
Llorente, al centro di una controversia per un rigore fischiato contro di lui nel primo round del derby al Sánchez-Pizjuán, ha commentato le osservazioni di Pedrosa dicendo: “Ognuno ha diritto di esprimere le proprie opinioni. Alla fine, ognuno segue la propria strategia e, se a loro non va bene vendere il discorso delle vincite, devono dire qualcos’altro. In questo senso, non diamo peso a tutto ciò. Come ho già detto, quando l’arbitro fischia, tutto quel parlare svanisce. L’importante è ciò che accade al minuto 90, e quindi non sono propenso a lasciare messaggi al rivale. La mia linea è che, quando l’arbitro fischia, bisogna dare il massimo e lottare per il Betis”, ha dichiarato Llorente in un’intervista con El Desmarque.
Il Real Betis si avvicina alla fine della stagione con ambizioni significative, come la possibilità di accedere alla Champions League o di partecipare alla finale della Conference League: “C’è una grande motivazione e un’illuminante ambizione. Come hai detto, abbiamo obiettivi molto entusiasmanti davanti a noi. Se avessimo detto all’inizio della stagione che saremmo stati in questa posizione, molti avrebbero accettato l’idea”.
Adesso è il momento di dimostrare il proprio valore e fare quel passo decisivo. Ogni squadra, inclusi noi, ha molto in gioco. Sia che si tratti di evitare la retrocessione, sia di contendersi un posto in competizioni europee. Le eliminatorie, come abbiamo visto con il Vitoria di Guimarães, sono estremamente impegnative. Affrontiamo queste sfide con entusiasmo e ottimismo, ma sempre con un approccio umile, consapevoli che la partita sarà difficile”.
Nonostante abbia militato in squadre prestigiose come Real Madrid, Málaga, Real Sociedad, Leeds e Roma, Llorente non ha ancora avuto l’opportunità di debuttare in Champions League, un sogno che potrebbe realizzare con il Betis: “Sì, sarebbe fantastico. C’è un grande entusiasmo e una motivazione di gruppo, ma ci sono anche obiettivi personali. Ognuno ha i propri sogni e le proprie aspirazioni. È indubbio che mi piacerebbe giocare in Champions con il Betis, ma abbiamo ancora molte partite davanti. Ci sono squadre forti che stanno lottando in quelle posizioni. Quindi, lavoriamo sodo e restiamo ottimisti”.