Unai Simón si è guadagnato il titolo di eroe della serata al Mestalla. Il portiere dell’Athletic, che ha indossato la fascia da capitano fino all’ingresso di Ferran in campo, ha parato l’ultimo rigore degli olandesi, consentendo a Pedri di portare a termine l’azione in un match estremamente equilibrato, culminato nei 90 minuti regolamentari, nei 30 di supplemento e nella stessa serie di rigori.
Dopo aver giocato l’intera partita di andata, Unai Simón e Nico Williams sono tornati a essere parte della formazione titolare nel ritorno di questo cruciale incontro. L’esterno navarrese ha subito iniziato a farsi notare già dal primo calcio d’inizio.
Sei minuti dopo l’inizio del match, aveva già creato due azioni caratteristiche sulla sua fascia. Poco dopo, si è trovato faccia a faccia con il portiere Verbruggen, ma non è riuscito a segnare poiché il portiere avversario ha parato con un riflesso prodigioso. Nel frattempo, Simón osservava il gioco, intervenendo solo con alcuni rinvii e una parata nei primi 34 minuti. All’inizio della seconda frazione, la situazione per Nico è rimasta simile, mentre per il portiere alavese è cambiata. Kluivet lo ha messo subito alla prova e Memphis lo ha battuto su rigore poco dopo. Simón ha risposto prontamente per evitare il 1-2 con un’ottima parata. Nico, intanto, ha continuato a farsi apprezzare dal pubblico di Mestalla che scandiva il suo nome. Questo sostegno è stato ripagato quando ha contribuito attivamente al secondo gol della Spagna, realizzato da Oyarzabal. Gli ultimi minuti del match hanno visto un cambio di protagonismo, passando dall’esterno al portiere, in un incontro che si è concluso con un 2-2, portando alla fase di supplementare.
La proroga permettette a Lamine di portare in vantaggio la Spagna, mentre Xavi Simons riuscì a ristabilire l’equilibrio trasformando un rigore assegnato per un fallo di Unai Simón, il quale ricevette un cartellino giallo. A pochi minuti dalla fine, Mestalla si alzò in piedi per applaudire Nico Williams, sostituito da Baena. Era il momento dei rigori, la fase che vedeva protagonista Unai Simón. Il portiere dell’Athletic, nei primi cinque tiri, vide solo la traversa negare un gol, ma nel sesto riuscì a deviare il tiro di Malen, con Pedri che completò l’opera. Parò il rigore che doveva essere parato.